Le "stanze panoramiche" sono l'ultima trovata della Regione Veneto per valorizzare la montagna. L'architetto Antonio De Rossi: "Sembra che ormai il paesaggio di montagna esista solamente se c’è una struttura che permette di guardarlo. Questo è paradossale; è una visione urbana trasferita sulla montagna, perché il panorama e il paesaggio esistono già, non hanno bisogno di un’infrastruttura che serva per osservarlo"
L'azienda ha emesso una nota dove spiega anche la road map per la realizzazione dell'opera mentre il Cio chiede comunque un piano B all'Italia
I vigili del fuoco hanno condiviso le immagini del sorvolo effettuato sul Monte Cusna, la più alta vetta dell'Appennino Reggiano, dopo l'incendio che ha devastata decine di ettari di praterie a circa 1.800 metri di quota: "La combinazione tra una frequentazione sempre più intensa delle nostre montagne ed il cambiamento climatico in atto, che purtroppo ci riserva intensi periodi di siccità, crea situazioni di grave pericolo"
Sentiamo spesso parlare di ripopolamento della montagna e di rigenerazione di zone a rischio abbandono e forse meno frequentemente connettiamo queste tematiche con quella del nomadismo digitale, che diventa invece di potenziale interesse per lo sviluppo turistico e territoriale delle aree interne, in linea con gli obiettivi definiti dal mangement della sostenibilità
La vicenda bob di Cortina insegna che per progettare il futuro dei nostri territori occorre abbandonare una visione individualista per agire collettivamente. Un accorgimento necessario per tutelarsi da una politica che in più occasioni mostra disinteresse per le reali esigenze dei territori
La Società Infrastrutture Milano Cortina ha firmato l'accordo con Pizzarotti S.p.A. che effettuerà i lavori per la realizzazione della pista da bob. La pista degli italiani verrà realizzata grazie al supporto di novanta norvegesi: una squadra di operai abituata a lavorare in pieno inverno
Una prima di "bocca di balena" aveva fatto il giro del web a dicembre, quando una grossa frattura del manto nevoso si era aperta su una pista da sci a St. Anton, in Austria. A poco più di un mese di distanza è arrivata una notizia simile, questa volta dal cantone Vaud, in Svizzera. Questo secondo episodio ci offre l'occasione per ricordare cos'è una "bocca di balena" e perché può essere considerato anomalo incontrarla in pieno inverno
Dalla montagna più inflazionata all'altra montagna i problemi ormai sono simili e le soluzioni non possono che assomigliarsi. Si cambia, come cantava Fiorella Mannoia, per amore, per non soffrire, per non morire, forse per ricominciare
Breve resoconto della Coppa del Mondo di sci alpino, tenutasi a Cortina lo scorso fine settimana, tra lusso esagerato, cambiamenti climatici e maltipoo. L'industria dello sci è ancora un importante motore economico per alcuni territori montani, ma si iniziano a vedere le prime crepe
Una delegazione della Valle d’Aosta in queste ore è protagonista a Bruxelles di un convegno e della presentazione del progetto fotografico "L'Ultimo Vallone Selvaggio. In difesa delle Cime Bianche"
Ieri sera, al programma Le Iene, è stato mandato in onda un efficace servizio di sintesi sulle diverse fasi hanno trasformato la "vicenda pista da bob" in una tragicomica telenovela
Mentre in Svizzera i report federali certificano l’importanza del trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia per lo sviluppo economico territoriale, l’Italia continua a presentare grossi ritardi al riguardo, che comportano notevoli perdite di denaro e danni ambientali ai territori alpini coinvolti
"Oggi in Consiglio di ministri si approveranno norme sulle Olimpiadi invernali del 2026", twitta il vicepremier Antonio Tajani, per poi aggiungere: "Io tifo Italia!"
Sabato scorso siamo saliti in Panarotta, storica località sciistica a breve distanza da Trento chiusa da due anni, per seguire da vicino una manifestazione organizzata al fine di incentivare modelli turistici più vicini alle caratteristiche ambientali del presente. La manifestazione, a cui hanno partecipato circa 200 persone, è stata l'occasione per interrogarsi sul futuro dello sci. Ne abbiamo parlato in un video
L’Università di Pisa ha conferito la laurea honoris causa in Filosofia e Forme del Sapere all’attore, autore e regista Marco Paolini. “Marco Paolini ci apre nuove prospettive. Nel suo caso, la laurea honoris causa in Filosofia e Forme del Sapere enfatizza in particolare l’uso del metodo teatrale e dialogico per una rilettura critica di ciò che riteniamo noto, evoluzione moderna di un approccio che risale ai grandi dialoghi di Platone”.
Pagine