Oggi, 2 febbraio, si celebra la Giornata mondiale delle zone umide. La ricorrenza offre la possibilità di riflettere ancora una volta sul Lago Bianco, relitto dell’era glaciale, oltre che uno straordinario esempio di tundra artica delle Alpi, i cui equilibri potrebbero essere alterati dall’industria dello sci
I ghiacciai sono le vittime per eccellenza del cambiamento climatico antropogenico. Con il ghiaccio che fonde non perdiamo solamente una preziosa fonte d’acqua dolce, ma anche informazioni climatiche e ambientali che sono naturalmente conservate nel ghiaccio di ghiacciaio. L’aumento della temperatura sta cancellando interi archivi climatici naturali, a rivelarlo un recente studio pubblicato su Nature Geoscience
Una prima di "bocca di balena" aveva fatto il giro del web a dicembre, quando una grossa frattura del manto nevoso si era aperta su una pista da sci a St. Anton, in Austria. A poco più di un mese di distanza è arrivata una notizia simile, questa volta dal cantone Vaud, in Svizzera. Questo secondo episodio ci offre l'occasione per ricordare cos'è una "bocca di balena" e perché può essere considerato anomalo incontrarla in pieno inverno
Sport
| 02 febbraio | 06:00
Con le ciaspole o le pelli di foca sul Mont de l’Arp Vieille, classico e panoramico percorso invernale ai piedi del Rutor
Queste fotografie, scattate domenica scorsa da Riccardo Brusa mentre saliva sulla Piramide Vincent (Monte Rosa), stanno rimbalzando di social in social con una rapidità sorprendente. Il glaciologo Giovanni Baccolo: "Certamente anche il vento ha lavorato sul ghiacciaio, portando via parte degli accumuli. D'inverno capita ed è normale. Non è però la norma che un ghiacciaio a 3500 metri sia quasi completamente esposto"
Dalla montagna più inflazionata all'altra montagna i problemi ormai sono simili e le soluzioni non possono che assomigliarsi. Si cambia, come cantava Fiorella Mannoia, per amore, per non soffrire, per non morire, forse per ricominciare
Dal secondo dopoguerra in poi, come in ogni settore, anche in quello forestale si è assistito ad un progressivo incremento della meccanizzazione. La tempesta Vaia, in questo, ha rappresentato un netto punto di discontinuità: anche nei boschi alpini si sono diffuse, molto più che in passato, le grandi macchine forestali come "harvester" e "forwarder". La presenza di questi mezzi ha suscitato perplessità, preoccupazioni, anche proteste. Ma quali sono i veri rischi di queste macchine? E come è possibile prevenirli? Ne parliamo con due grandi esperti: Raffaele Cavalli e Stefano Grigolato, dell'Università degli Studi di Padova
Insieme a Paola Dellavedova, che da quindici anni coordina l’Area neve e valanghe della Fondazione Montagna Sicura, in Valle d’Aosta, scopriamo quanto lavoro c’è dietro un prezioso bollettino neve e valanghe che sia aggiornato quotidianamente, facilmente reperibile e comprensibile
Breve resoconto della Coppa del Mondo di sci alpino, tenutasi a Cortina lo scorso fine settimana, tra lusso esagerato, cambiamenti climatici e maltipoo. L'industria dello sci è ancora un importante motore economico per alcuni territori montani, ma si iniziano a vedere le prime crepe
Martedì 6 febbraio al Teatro Ariston di Sanremo inizierà il settantaquattresimo Festival della Canzone Italiana, la kermesse musicale più popolare del nostro Paese. L'AltraMontagna ha analizzato tutti i testi delle 30 canzoni in gara per capire se fossero presenti piccoli o grandi riferimenti alle Terre alte. Il risultato? Una ricerca tragicomica che ci ha portato a stilare la nostra personalissima "classifica montana" di Sanremo 2024
Una delegazione della Valle d’Aosta in queste ore è protagonista a Bruxelles di un convegno e della presentazione del progetto fotografico "L'Ultimo Vallone Selvaggio. In difesa delle Cime Bianche"
Ieri sera, al programma Le Iene, è stato mandato in onda un efficace servizio di sintesi sulle diverse fasi hanno trasformato la "vicenda pista da bob" in una tragicomica telenovela
Mentre in Svizzera i report federali certificano l’importanza del trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia per lo sviluppo economico territoriale, l’Italia continua a presentare grossi ritardi al riguardo, che comportano notevoli perdite di denaro e danni ambientali ai territori alpini coinvolti
In Svizzera, i ghiacciai possono contare sul sostegno appassionato e sulle azioni risolute di molti cittadini. Le Klimaseniorinnen ("Signore del clima") ci insegnano come l'attivismo montano non abbia età
Adele Zaini è uno degli esempi più interessanti di come l'attivismo in campo ambientale possa scegliere strade non scontate. Insieme a tre compagne di viaggio, a cui in itinere si è aggiunta una quarta, ha deciso di intraprendere un viaggio a piedi attraverso le Alpi ponendo la massima attenzione a quello che ci si porta dietro uscendo dalla soglia di casa, soppesando ogni dettaglio affinché fosse compatibile con un impatto dolce sul territorio
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