"Ci avevano insegnato molte cose che poi, alla prova della vita, abbiamo visto che non volevano: obbedienza cieca pronta e assoluta per esempio, o credere obbedire, combattere. Poi invece venne la guerra e piano piano ho capito", la video intervista - ancora attuale - allo scrittore Mario Rigoni Stern
E così il primato va al Venezuela: è questa la prima nazione a perdere tutti i suoi ghiacciai. La scomparsa del ghiaccio perenne dai pendii settentrionali del Pico Humboldt, la seconda montagna del paese, ha decretato il triste primato. Cosa perdiamo insieme al ghiaccio che fonde? Acqua, servizi ecosistemici e frammenti di storia e cultura che non torneranno
Giovanni Pizzochero e Daria Tiberto raccontano il progetto della Casa del Parco Adamello, una "piattaforma di conoscenza dell'area del territorio della Val Saviore, uno spazio di educazione di informazione ambientale di conoscenza territoriale di promozione della fruizione della montagna" ma anche un “luogo di aggregazione, di sviluppo comunitario” e un presidio culturale
Quando nel 1955 il Comitato Olimpico Internazionale assegnò le ottave Olimpiadi invernali alla californiana Squaw Valley, nella futura area olimpica esisteva solamente un hotel. In cinque anni, però, gli assetti territoriali della valle mutarono in modo radicale per permettere ai Giochi di svolgersi regolarmente. Eppure, perfino allora, riuscirono a evitare un investimento inopportuno. Considerato che solo nove nazioni avrebbero partecipato alle gare di bob, il Comitato Organizzatore scelse di non costruire la pista, pur consapevole che la decisione avrebbe sollevato non pochi malumori
Filippo De Pisis è nato giusto 128 anni fa, l’11 maggio 1896. L'anniversario permette di riscoprire un artista esterno a gruppi, tendenze o assembramenti politici. Di tutto informato, sembrava non curarsi affatto di quanto attorno a lui accadeva, meno che meno delle avanguardie. Egli rappresentava se stesso: un incollocabile caso a parte. Uno dei suoi quadri si intitola “Cantiere a Cortina”: è del 1937, anno in cui, per una sorprendente e attualissima coincidenza, a Cortina si svolsero i campionati del mondo di bob a due
Oggi inizia a Vicenza la 95esima Adunata Nazionale degli Alpini. Un'occasione per ricordare Mario Rigoni Stern e quegli Alpini che, dopo aver combattuto sui fronti di mezza Europa, ebbero il "coraggio di dire no", rifiutando di continuare a collaborare con fascisti e nazisti.
Il video riportato (girato da Giuseppe Mendicino) è una testimonianza preziosa, che andrebbe ascoltata e divulgata
“Alpigrafismi” è il podcast de L’AltraMontagna, scritto, raccontato e prodotto dall’illustratore Andrea Bettega: "Un racconto antologico tra pagine di letteratura, analisi di opere artistiche, spezzoni di film, manifesti pubblicitari, e tutto quello che è stato prodotto dalla cultura pop riguardo le terre alte"
Vicenza ospiterà la 95esima Adunata Nazionale degli Alpini. Tra le fanfare, la festa, la memoria dei caduti e qualche inevitabile concessione alla retorica, l’Adunata potrebbe anche essere l’occasione per riscoprire tre grandi alpini vicentini, accomunati dal no al fascismo
Un piccolo dettaglio, osservato in una fotografia storica di un paesaggio alpino. Un'altra fotografia, scattata pochi giorni prima sull'Appennino. Una particolare tecnica di gestione degli alberi in contesti rurali ci racconta del passato e ci fa ragionare sul significato e sul valore dei "paesaggi storici"
Dal 3 al 5 maggio, a Demonte in Valle Stura la musica ha risuonato tra piazze e strade nella grande festa che apre la stagione delle danze occitane. Si chiama Prima D’oc e prende la forma di un raduno transfrontaliero, ha il sapore di un risveglio a primavera, il gusto di una festa che è condivisione di palco e spartiti, tecniche di liuteria e prodotti tipici. Un rendez vous che si rinnova da quasi vent’anni in Piemonte: gruppi di musica tradizionale e danzatori di balli occitani occupano lo spazio di un paese in ensemble creati ad hoc di organetti, violini, flauti, fisarmoniche cromatiche, cornamuse e voci. Un centinaio di musicisti e un numero incalcolabile di ballerini
La storia e la l'autentica filosofia produttiva di Alexander Agethle, indomito allevatore, casaro e da oltre trent’anni promotore del patrimonio agroalimentare dell’alta val Venosta, tra le cime più alte sul confine italo svizzero verso Resia e per secoli il granaio del Tirolo
Piero Guccione, nato a Scicli nel 1935, oggi avrebbe compiuto 89 anni. L'anniversario offre l'occasione per ricordare la sua arte che, dopo averla ammirata, ritroviamo in noi stessi
Non abbiamo più bisogno di eroi, di figure nate da una narrazione che tutt’oggi tende a creare miti, modelli irraggiungibili e, di conseguenza, un diffuso scompenso psicologico. Abbiamo invece bisogno di esempi capaci di riabilitare il valore dell’incompiuto: «L’alpinismo è un’attività sfiancante. Uno sale, sale, sale sempre più in alto, e non raggiunge mai la destinazione. Forse è questo l’aspetto più affascinante. Si è costantemente alla ricerca di qualcosa che non sarà mai raggiunto». Così affermò una volta Hermann Buhl. Non un eroe, ma un formidabile esempio
Spesso concentriamo le nostre attenzioni sulle Alpi, dimenticando quel formidabile laboratorio sociale che sono gli Appennini. Parleremo del presente e del futuro degli Appennini, di come narrarli, di come pianificarne il territorio e di come lo spopolamento abbia inciso su di essi. Appuntamento in Piazza Cesare Battisti alle ore 19:00
Cinema e cultura per fare comunità. Il Valsusa Filmfest è un Festival che si connette al territorio, in dialogo con le associazioni e le persone, che tiene il filo della memoria e apre nuovi orizzonti di riflessione. Da quasi trent’anni racconta, attraverso la sua storia, una Valle piemontese ai confini con la Francia utilizzando il linguaggio cinematografico
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