"Sono stato derubato dei miei sci e delle mie racchette. State attenti”. Con la neve sugli Appennini aumentano i turisti e i furti
Nei giorni di Natale un’intensa fase di maltempo ha determinato il ritorno della neve in Appennino, in modo anche piuttosto abbondante, tanto che le montagne e le attività ricettive sono state letteralmente prese d’assalto. Purtroppo non sono mancati eventi anche a dir poco sgradevoli: numerose persone scrivono di essere state derubate della propria attrezzatura sciistica

di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Nei giorni di Natale un’intensa fase di maltempo ha determinato il ritorno della neve in Appennino, in modo anche piuttosto abbondante, tanto che le montagne e le attività ricettive sono state letteralmente prese d’assalto.
Il richiamo della neve è stato molto forte e soprattutto atteso, specialmente perché negli ultimi anni le festività natalizie sono trascorse con un clima decisamente temperato, che poco ha ricordato il periodo invernale.
Per ritrovare la neve nel periodo a cavallo tra Natale e la Befana bisogna tornare al 2020/2021, quando la montagna risultava tuttavia irraggiungibile per via delle restrizioni imposte per il contenimento della pandemia da Sars-Cov2.
Migliaia e migliaia di turisti hanno quindi preso d’assalto le piste di sci. I comprensori di Roccaraso, Campo Felice, Ovindoli e Campo Imperatore hanno registrato degli afflussi davvero importanti e purtroppo non sono mancati eventi anche a dir poco sgradevoli.
Negli ultimi anni stanno aumentando sensibilmente i furti in pista, tanto che nei social e nei gruppi social dedicati ai vari impianti sciistici sono frequenti gli utenti che segnalano e lamentano furti di sci e snowboard.
Sul gruppo Facebook, SAR, Sciare a Roccaraso, decine di persone scrivono di essere state derubate della propria attrezzatura, come nei gruppi Telegram dedicati allo sci c’è chi ha addirittura messo in allerta coloro che sono intenzionati ad andare a sciare in questi giorni.
Ad esempio, informa un utente: “Oggi purtroppo sono stato derubato dei miei sci e delle mie racchette. Ci sono gruppi di ragazzi che rubano di tutto. State attenti”.
Non soltanto sci ma anche altre attrezzature tra cui occhiali da sole, capelli e guanti. Scrive ad esempio Massimiliano in uno dei gruppi di Roccaraso: “Sono stati rubati degli Oakley neri nella baita di Monte Pratello”.
Sono giornate piuttosto congestionate in Appennino, non soltanto per le tantissime presenze, ma anche per il numero dei furti in grande incremento.
Pensare di dover andare a sciare con i lucchetti a portata di mano non è certamente il massimo, ma il risultato del turismo di massa è anche questo.