"La legna nei bivacchi è gratuita, ma non va sprecata", il Parco: "Arrivata lì grazie all'instancabile lavoro del nostro personale: fatene buon uso"

I bivacchi che sorgono all'interno del Parco nazionale della Val Grande sono stati recentemente riforniti di legna per l'inverno. Un grande lavoro, quello fatto dal personale dell'ente, che ha deciso di lanciare un appello sui social, destinato agli avventori: "L'uso della legna è completamente gratuito, ma fatene uso responsabile e parsimonioso"

di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
"Garantiamo la legna nei bivacchi, ma usatela con cura". Ciò che un tempo veniva dato per scontato, oggi, evidentemente non lo è più. E se è vero che la maleducazione ha cominciato a raggiungere anche le quote più elevate è altrettanto veritiero che sulle terre alte in molti (ormai fin troppi) vi approdino con fin troppa leggerezza.
Ed è così che rifugisti e referenti di parchi naturali (ma anche i soccorritori) sono costretti a lanciare, a più riprese, appelli per sensibilizzare gli escursionisti in merito alle giuste condotte da adottare in montagna. Ricordarsi di portare i propri rifiuti a valle o evitare di lasciare evidente traccia del proprio passaggio dovrebbero essere comportamenti "ovvi", ma episodi recenti (e sempre più frequenti) mostrano che la tendenza sia un'altra.
Così, dal Parco nazionale della Val Grande, che sorge nei confini della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte, si è voluto ricordare nelle scorse ore l'importanza di una corretta gestione della legna nei bivacchi, che non andrebbe mai sprecata, visto che è a disposizione (gratuitamente) di tutti.
"Continuiamo a prenderci cura degli escursionisti e degli amanti della natura - si legge in un post pubblicato sui social dal Parco - assicurando la disponibilità di legna nei bivacchi presenti all'interno dell'area protetta. Grazie al lavoro instancabile del personale dell'ente, la legna è stata recentemente trasportata e stoccata nei bivacchi di Scaredi e Bocchetta di Campo in modo da offrire un aiuto concreto a chi si avventura nei territori incontaminati del Parco".
Un'iniziativa che garantisce "un'esperienza sicura e confortevole anche nei luoghi più remoti" e da apprezzare: "L'ente ricorda che l'uso della legna è completamente gratuito, ma invita i visitatori a farne uso responsabile e parsimonioso - concludono dal Parco, lanciando l'appello -. L'approvvigionamento della legna richiede infatti un grande impegno logistico e l'obiettivo è quello di preservare questa risorsa per tutti gli escursionisti".