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Attualità | 12 luglio | 10:51

(IL VIDEO) Raffiche di vento fino a 100 km/h e grandine anche di 3-4 centimetri. Danni ingenti nell’alto Canavese: 7 famiglie isolate e parte della valle Sacra senza corrente

"Nella giornata odierna i temporali potranno causare grandinate distruttive, downburst violenti e piogge intense.​ Il livello di pericolosità 3 è stato emesso per Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e parte di Veneto e Valle d'Aosta per probabili forti supercelle, con grandine di grosse dimensioni (>5 cm), nubifragi (>30 mm/h) e downburst (>100 km/h)"

Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

"Nella notte una violenta supercella temporalesca ha causato danni ingenti sulla pedemontana dell’alto Canavese, con grandine fino a 3-4 centimetri di diametro e raffiche di vento fino a 90 km/h. Ecco la situazione questa mattina lungo la SS565 di Castellamonte (TO) tra i comuni di Parella e Strambinello; numerosi gli alberi caduti in strada a causa della tempesta di vento associata un intenso episodio di downburst (no tromba d'aria)". Così si legge nella didascalia di un post pubblicato su Facebook dal fisico e meteorologo Andrea Vuolo. 

Nella frazione Filia Alta di Castellamonte (TO), a causa della caduta di molti alberi in strada, sette famiglie sono rimaste isolate. Gran parte della Valle Sacra - informa sempre Vuolo - è attualmente senza corrente elettrica.

 

 

Nuovi e forti perturbazioni nel nord Italia per la giornata odierna?

 

Riportiamo le previsioni di Pretemp: "La situazione muterà nel corso delle prossime ore a causa del temporaneo indebolimento del promontorio anticiclonico, che favorirà l'avvicinamento da ovest di una saccatura con aria più fresca in quota. Il passaggio della saccatura causerà l'aumento dell'instabilità atmosferica, con la formazione di sistemi convettivi che potranno risultare forti o molto forti a nord del Po a causa della presenza di bassi strati molto umidi e caldi. Nella giornata di venerdì i temporali potranno causare grandinate distruttive, downburst violenti e piogge intense.

 

Il livello di pericolosità 3 è stato emesso per Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e parte di Veneto e Valle d'Aosta per probabili forti supercelle, con grandine di grosse dimensioni (>5 cm), nubifragi (>30 mm/h) e downburst (>100 km/h). In questa fascia sarà altresì possibile la formazione di sistemi convettivi quasi lineari (QLCS) anche come possibile evoluzione di sistemi supercellulari; in questo caso potranno essere le forti raffiche di vento lineari il rischio maggiore. Non esclusi anche tornado mesociclonici. Sulla fascia prealpina e alpina, specie di Lombardia e TAA, saranno possibili piogge intense, con accumuli massimi stimati di circa 150 mm/24h. 

 

Nelle zone a livello di pericolosità 2 sarà possibile la formazione di forti temporali a supercella, ma con una probabilità minore rispetto alle zone contrassegnate tramite il livello di pericolosità 3. Nel caso in cui si dovessero formare i temporali, saranno possibili grandinate di medio-grosse dimensioni e nubifragi. Qui risulta meno probabile la formazione di downburst".

 

 

 

 

Per chi si chiedesse cosa possono causare oltre 100mm di pioggia caduti in poche ore, qui di seguito il videoservizio de L'AltraMontagna.

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