Contenuto sponsorizzato
Attualità | 09 ottobre | 19:00

Camminare come strumento per diffondere buone pratiche e una maggiore consapevolezza del territorio. Il Cai lancia gli “Stati Generali del turismo outdoor”

L’organizzazione degli Stati Generali prevede un percorso partecipato e inclusivo. Dal 14 ottobre al 6 novembre il Cai organizza otto tavoli di lavoro tematici on line, per ognuno dei quali sono previste due sessioni da un'ora e mezza ciascuna. Ai tavoli sono invitati a partecipare come oratori i rappresentanti di enti, organizzazioni e operatori attivi nel settore e sarà possibile per tutti partecipare come uditori

Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

Sviluppare una riflessione a livello nazionale sulla governance, lo sviluppo e la gestione nel lungo periodo dei cammini e dei sentieri italiani, per diffondere la conoscenza delle buone pratiche adottate a livello italiano e internazionale.

 

Con questo obiettivo il Club Alpino Italiano, con il patrocinio e il contributo del Ministero del Turismo e il patrocinio di Sport e Salute Spa, organizza gli “Stati Generali del turismo outdoor – Camminare l’Italia: verso una visione comune”, in programma sabato 23 e domenica 24 novembre 2024 a Venezia.

 

L’organizzazione degli Stati Generali prevede un percorso partecipato e inclusivo. Dal 14 ottobre al 6 novembre il Cai organizza otto tavoli di lavoro tematici on line, per ognuno dei quali sono previste due sessioni da un'ora e mezza ciascuna. Ai tavoli sono invitati a partecipare come oratori i rappresentanti di enti, organizzazioni e operatori attivi nel settore e sarà possibile per tutti partecipare come uditori.

 

Le tematiche trattate riguardano:

“Segnaletica e manutenzione dei percorsi, itinerari di lunga percorrenza e reti escursionistiche” (21 ottobre e 4 novembre, ore 20.30);

“Governance e organi di governo” (23 ottobre e 6 novembre, ore 18.30);

“Raccolta dati: verso un osservatorio sul turismo outdoor e sui cammini (16 e 30 ottobre, ore 18:30);
- “L’escursionismo e i cammini per lo sviluppo turistico dei territori” (14 e 28 ottobre, ore 18.30);
“Inclusione, diversity, giovani”(21 ottobre e 4 novembre, ore 18:30);
- “Accessibilità” (16 e 30 ottobre, ore 20.30);
- “Promozione” (14 e 28 ottobre, 20:30);
- “Accoglienza e sostenibilità” (23 ottobre e 6 novembre ore 20:30).

 

Ogni tavolo prevede un momento di dialogo aperto tra i partecipanti, i cui risultati saranno inseriti in un dossier che verrà presentato a Venezia e diffuso a enti e organizzazioni di livello locale e nazionale.

 

La due giorni veneziana sarà un'occasione di condivisione e dialogo fra le organizzazioni e le associazioni attive nel mondo dei cammini, dell’escursionismo e del turismo sostenibile, e le istituzioni.

 

I cammini e gli itinerari escursionistici di lunga percorrenza, tra cui il Sentiero Italia, sono oggi sempre più frequentati e al centro del dibattito nazionale e dell’attenzione da parte delle istituzioni. È un periodo di grande crescita e di cambiamenti in cui è importante che i promotori e i gestori dei cammini abbiano la possibilità di condividere le migliori soluzioni al fine di favorire lo scambio di esperienze, buone pratiche e mettere le basi per realizzare linee guida condivise, con l'obiettivo di indirizzare l’organizzazione territoriale e i finanziamenti pubblici nel futuro.

 

Per iscriversi ai tavoli: cai.it/statigeneralidelturismo

Per maggiori informazioni: statigenerali.outdoor@cai.it

SOSTIENICI CON
UNA DONAZIONE
Contenuto sponsorizzato
recenti
Cultura
| 21 gennaio | 08:15
Durante il discorso di insediamento, ha promesso che il monte Denali (con i suoi 6190 metri d'altezza il più alto del Paese) tornerà a chiamarsi come stabilito nel 1917. Ecco i motivi
Idee
| 21 gennaio | 06:00
Promosso dal gruppo di lavoro Terre Alte del Comitato Scientifico Centrale del Club Alpino Italiano e giunto nel 2025 alla quarta edizione, il premio chiede alle sezioni CAI di segnalare figure emblematiche nel preservare saperi e tradizioni dei paesi montani
Ambiente
| 20 gennaio | 19:19
 Specialmente tra la dorsale abruzzese e quella umbro marchigiana abbiam vissuto dei valori termici davvero molto bassi, con temperature che a 2000 metri hanno sfiorato anche i -12°C. Nel video siamo sul Vettore (Parco Nazionale dei Monti Sibillini immortalato da Paoloantonio D’Ettorre)
Contenuto sponsorizzato