Trentino Volley sconfitta in allenamento da Verona
Tra tanti assenti e scambi di giocatori (la Diatec ha prestato gli schiacciatori alla Calzedonia) prima partitella di allenamento e prime informazioni per il nuovo coach Lorenzetti

TRENTO. Una Trentino Volley ancora in fase di rodaggio esce sconfitta per 3-1 dal PalaTrento al termine dell'allenamento congiunto in compagnia della Calzedonia Verona.
Tanti gli assenti (la Diatec Trentino ha prestato i propri schiacciatori alla formazione scaligera, ndr), ma soprattutto ancora troppo fresche le tre settimane di intensi allenamenti sostenute dalla squadra.
Lorenzetti ha però potuto raccogliere già i primi spunti in vista dell'inizio della stagione, come l'interessante rendimento a muro e le buone percentuali d'attacco a livello individuale.
Ora la Trentino Volley proseguirà la propria preparazione in Valsugana a ranghi quasi completi, forte del rientro dalle vacanze dopo gli impegni di Rio 2016 degli azzurri Giannelli, Lanza, Colaci, Antonov e dell’argentino Solé.
“Il weekend in Valsugana mi permetterà di trovare ancora maggior confidenza con la squadra e con lo staff, in un ambiente differente dal PalaTrento. Sono particolarmente contento che la Società e gli operatori della zona abbiano accolto la mia richiesta organizzando questo mini-ritiro. Obiettivamente lo considero molto importante" – le parole dell’allenatore Lorenzetti.
Diatec Trentino-Calzedonia Verona 1-3
(24-26, 25-27, 26-24, 23-25)
DIATEC TRENTINO: Burgsthaler 8, Blasi 2, Urnaut 9, Mazzone D. 10, Stokr 12, Mazzone T. 10, Chiappa (L); Nelli 13, Pizzini. N.e. Leonardi 1. All. Angelo Lorenzetti.
CALZEDONIA VERONA: Frigo, Mengozzi 16, Baranowicz 6, Baranek 4, Anzani 9, Stern 19, Giovi (L); Urnaut 7, Mazzone 4, Stokr 5. All. Andrea Giani.
ARBITRI: Tomasi e Giglio di Trento.
DURATA SET: 24’, 25’, 23’, 21’; tot 1h e 33’.
NOTE: 150 spettatori circa. Diatec Trentino: 10 muri, 9 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 46% in attacco, 48% (32% in ricezione). Calzedonia: 14 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 47% in attacco, 63% (27%) in ricezione.