Più forte dei problemi fisici: Sinner supera in quattro set Rune e vola ai quarti di finale
Partita complicatissima per il numero 1 al mondo, che accusa dei problemi di stomaco ("non mi sono nemmeno riscaldato" confida a fine incontro), ma con una mostruosa prova dal punto di vista della tenuta mentale e atletica riesce a battere in quattro set (6-3, 3-6, 6-3- 6-2) il numero 13 al mondo

MELBOURNE. Più forte dei problemi fisici, delle sceneggiate di Holger Rune e di una situazione che sembrava compromessa.
Jannik Sinner vola ai quarti di finale dell'Australian Open, superando in quatto set (6-3, 3-6, 6-3, 6-2) il danese, numero 13 al mondo al termine di un match complicatissimo per il numero 1 al mondo, che adesso attende di conoscere il nome dell'avversario che sarà uno tra l'idolo di casa Alex de Minaur e lo statunitense Alex Michelsen.
Il fuoriclasse di Sesto parte fortissimo, piazza il break già al secondo game e poi gestisce le operazioni da par suo, servendo alla grande e non permettendo mai al danese di rientrare nel match: 6-3 in 33 minuti.
Più equilibrato il secondo parziale, con l'azzurro che non riesce a concretizzare una palla break nel quinto game ed è, invece, Rune a strappare il servizio nel nono game al numero 1 al mondo: il danese tiene la battuta e conquista il set. 6-3 con Jannik che sembra in difficoltà dal punto di vista fisico e si piega sulle ginocchia. Il suo team, in tribuna, è visibilmente preoccupato.
Rune spinge, il fuoriclasse altoatesino non riesce ad essere più incisivo in battuta e negli altri colpi: salva break point nel terzo e quinto game e poi deve ricorrere al medical time out. Gli viene misurata anche la pressione e deve lasciare momentaneamente il campo per recarsi negli spogliatoi. La partita riprende dopo 11 minuti di stop, ma la sensazione è che Sinner non stia per niente bene.
Il danese impatta (3-3), poi Jannik riesce ad allungare e, addirittura, a strappare il servizio: 5-3 e stavolta è il suo avversario a chiedere l'intervento dei sanitari per un problema al ginocchio. Sinner conquista poi il set: 6-3 con incredibile prova di forza fisica e mentale del numero 1 al mondo.
Dopo il "toilet break" di Rune, si torna in campo, ma i colpi di scena non sono finiti: il match viene sospeso per 20 minuti per un problema alla rete. Al ritorno in campo, dopo un breve riscaldamento, Jannik dimostra di essere "tornato" e sotterra rune con due break: finisce 6 a 2 e quella di stanotte (in Italia) è stata l'ennesima strabiliante dimostrazione che Sinner è un giocatore non comune per tenuta mentale: è stato capace di restare nel match nonostante il problema fisico e poi di recuperare velocemente.
Adesso attende di conoscere il nome dell'avversario ai quarti di finale e di vedere cosa accadrà nella super sfida tra Alcaraz e Djokovic dall'altra parte del tabellone.