Trentino Rosa, obiettivo playoff. Postal: "Rosa rinnovata, puntiamo sul collettivo"
Intervista al presidente della Delta Informatica Trentino sulla stagione alle porte. Domenica l'esordio sul parquet di Mondovì. "Una squadra equilibrata. Non ci sono ammazza-campionati"

TRENTO. Trentino Rosa, ciak, scena terza. Il conto alla rovescia, ormai, sta per terminare. E domenica la Delta Informatica Trentino Rosa scenderà in campo a Mondovì, in Piemonte, per la prima giornata della serie A2 femminile 2016/2017. La terza stagione consecutiva nel secondo campionato nazionale vedrà le gialloblù presentarsi al via dopo un cambiamento radicale rispetto alla squadra che era arrivata fino alla finalissima dei playoff per la promozione in serie A1.
“Quest'anno abbiamo davvero cambiato pelle – racconta Roberto Postal, presidente della Trentino Rosa – a partire dallo staff tecnico, con l'arrivo in panchina di Ivan Iosi. Con la precedente gestione abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati, andando anzi anche oltre, adesso inizia un nuovo capitolo”.
Un capitolo scritto cambiando quasi completamente le interpreti in campo. Rosa rivoluzionata, via anche le ultime “reduci” della promozione in A2 (Marchioron e Demichelis) e bentornata Silvia Fondriest, centrale roveratana che dopo le ottime cose fatte in A2 ha potuto vivere una importante stagione in A1 con Busto Arsizio. Prima di tornare nei mesi scorsi alla Delta Informatica, dove ora è capitano.
“Quest'anno abbiamo creato una squadra nella quale magari non ci saranno delle atlete che spiccano sulle altre – prosegue Postal – perché quest'anno la nostra punta di diamante sarà il collettivo. Anche a livello caratteriale oltre che tecnico. Silvia è la persona giusta per vestire il ruolo di capitano, perché ha 28 anni ed è un'atleta matura, con un percorso alle spalle. Iosi si è poi confermato subito un allenatore che lavora davvero tantissimo, insieme ad altre nuove figure come la fisioterapista Ilenia Marin stanno lavorando bene”.
In organico è rimasto uno zoccolo duro di atlete trentine (Fondriest, Bortoli, Antonucci, Bogatec e l'ormai trentina acquisita Michieletto) sono arrivate atlete straniere d'esperienza come le schiacciatrici Nomikou (Grecia) e Kijakova (slovacca), o come la regista Moncada e l'opposto Aricò. Accanto ad una certezza come il libero Carolina Zardo ecco alcune giovani pronte alla definitiva esplosione come la centrale Rebora e la schiacciatrice toscana Coppi. Sulla carta la Trentino Rosa ha tutte le carte in regola per centrare un posto nei playoff e poi giocarsela, contro tutte, in base a tanti fattori, alle condizioni in cui si arriverà nella prossima primavera.
“E' presto per capire quale sarà il nostro obiettivo – prosegue Postal – a differenza della stagione scorsa non c'è una squadra ammazza-campionato, sulla carta ci sono 5-6 squadre di altissimo livello. Pesaro è forse quella che ha i nomi più importanti, ma ci sono tante altre squadre ben costruite e molto forti. Noi siamo contenti di iniziare, di cominciare una nuova stagione, andiamo a giocarcela contro tutte”. In un campionato che dovrebbe essere l'ultimo a 14 squadre, visto che la Fipav nazionale per la stagione ventura vuole introdurre la stessa rivoluzione fatta quest'anno in A2 maschile: 20 squadre al via, suddivise in due gironi e poi playoff lunghi per decretare le promozioni in A1.
Dopo l'esordio di domenica a Mondovì la prima in casa della Delta Informatica andrà in scena domenica 23 ottobre quando, alle ore 17, al Sanbapolis di Trento sud arriverà la Volalto Caserta.
Accanto alla squadra di A2 proseguirà per la Trentino Rosa il progetto “Paideia”, visto che la società non ha mai voluto avere un settore giovanile allora coordina un progetto di valorizzazione trasversale dei giovani talenti di diverse società del territorio messe in rete fra di loro. Un progetto coordinato a livello tecnico da Alessandro Zucchelli, mentre grazie alla collaborazione con il Torrefranca Volley è stata iscritta come Trentino Rosa una squadra Under 13 femminile che giocherà sul campo di Mattarello.