La Diatec si sbarazza di Padova nell'ultimo test prima di Vibo
La formazione di Lorenzetti ha sconfitto i patavini in tre set. Best scorer di questo incontro Oleg Antonov e Jan Stokr. Ultima amichevole prima dell'esordio in SuperLega: Vibo Valentia attesa domenica al PalaTrento

TRENTO. Il conto alla rovescia è ormai partito. Domenica al PalaTrento arriverà la Tonno Callipo Vibo Valentia per la prima giornata del nuovo campionato di SuperLega, un appuntamento al quale la Diatec Trentino arriva dopo aver vinto anche l'ultima amichevole.
Oggi nel palasport di via Fersina i ragazzi di Lorenzetti hanno avuto ragione in tre set della Kioene Padova, al termine di una gara sempre condotta e chiusa con parziali di 25-23, 25-21, 25-22. Best scorer di questo incontro Oleg Antonov e Jan Stokr, autori di 11 punti a testa ed ambedue sopra al 50% in attacco.
Otto ace in tre set, tre del solo Urnaut, un livello di battuta buono ed alcune indicazioni preziose per Lorenzetti in vista dell'esordio in campionato. Nel complesso una buona Diatec, la prima ad organico ormai al completo, dopo l'arrivo anche del centrale belga Simon Van de Voorde.
Padova è stata invece decisamente meno efficace al servizio della Diatec (8 ace a 0 a favore dei trentini), trovando nel canadese Maar (10 punti), il solo in grado di dar fastidio ai trentini.
In avvio Lorenzetti mischia un pò le carte, optando per un sestetto con Giannelli in palleggio, Stokr opposto, Lanza ed Antonov schiacciatori, Daniele Mazzone e Van de Voorde al centro con Colaci libero, lasciando così in panchina Urnaut e Solè. Nelle fila della Kioene Padova manca l'ex di turno, il trentino Michele Fedrizzi bloccato da un piccolo infortunio in allenamento proprio nella serata di mercoledì.
Primo set: dopo un avvio equilibrato (5-5) i trentini riescono ad allungare sul 7-10, tre punticini di margine che la Diatec si tiene stretta complici anche alcuni errorini di troppo dei padovani. Lanza mette a terra il punto del 14-17 tenendo vivo questo vantaggio, Padova riesce ad impattare (19-19) sfruttando anche alcune sbavature trentine. Fino al 23-23 si battaglia, a chiudere i giochi a favore della Diatec ci pensa l'ace di Simon Van de Voorde.
Secondo set: la Kioene parte forte (4-7) ma la Diatec tiene regolare il cambio-palla riuscendo a restare in scia con poca fatica (9-11). Daniele Mazzone trova l'ace dell'11-12, ma è sul 15-15 che i trentini ritrovano la parità. Si va avanti sempre palla su palla (20-21) finché Antonov non rompe gli indugi, permettendo ai suoi di andare avanti 24-21, una palla set che lo stesso posto-4 cresciuto a Mezzolombardo trasforma nel 25-21 finale.
Terzo set: Lorenzetti lancia Solè per Mazzone e Urnaut per Lanza in questo parziale, subito tre ace consecutivi dello schiacciatore sloveno spingono la Diatec avanti 6-2. Burgsthaler entra e mura subito. I trentini prendono il largo, quando il turno di battuta di Giannelli manda in tilt la ricezione veneta: il punteggio aggiornato è di 15-11. Il set è ampiamente nelle mani della Diatec (20-15), ormai basta poco per condurlo in porto senza particolari patemi 25-22.
Dopo la fine dell'incontro i due sestetti hanno deciso di disputare comunque un quarto ed un quinto set di allenamento dando spazio a tutti i giocatori della rosa, terminati rispettivamente 25-15 e 15-11 per la Diatec.
Ora la fase di pre-campionato è davvero finita. Da domenica si inizia a fare sul serio.
DIATEC TRENTINO - KIOENE PADOVA 3-0
(25-23, 25-21, 25-22)
DIATEC TRENTINO: Lanza 5, Van de Voorde 6, Stokr 11, Antonov 11, Mazzone D. 7, Giannelli 4, Colaci (L); Urnaut 5, Burgsthaler 2, Solé 3, Nelli. N.e. Mazzone T., Blasi e Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.
KIOENE: Volpato 1, Shaw 5, Maar 10, Averill 7, Giannotti 8, Milan 6, Balaso (L); Bassanello, Sestan 2, Koncilja 1. N.e. Zoppellari, Link e Fedrizzi All. Valerio Baldovin.
ARBITRI: Giglio e Tomasi di Trento
DURATA SET: 20’, 21’, 25’; tot 1h 6’.
NOTE: 150 spettatori circa. Diatec Trentino: 3 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 57% in attacco, 48% (29%) in ricezione. Kioene: 4 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 53% in attacco, 55% (30%) in ricezione.