Il Bolivar non finisce mai, ma alla fine è un Trentino di bronzo
Volley. La Diatec si impone 3-2 al termine di una sfida equilibrata e ritorna a casa con il terzo posto iridato. Il bottino nel Mondiale per Club dice 4 ori consecutivi e 2 bronzi

BETIM (Brasile). La Trentino Volley rientra in patria con la medaglia di bronzo al collo: dopo la dura lezione subita dal Kazan, la formazione di Lorenzetti dimostra carattere e vince la battaglia per 3-2 sul Bolivar, raggiungendo comunque un risultato di prestigio che vale il terzo gradino del podio al Mondiale per Club.
La Trentino Volley schiera in partenza Nelli, Ontonov, Giannelli, Lanza, Solé, Mazzone e Colaci
Il Bolivar risponde con Gauna, Edgar, Chirivino, Crer, Aleksiev, Piá e González
Il primo acuto è della Trentino Volley: 2-0 firmato Giannelli e Mazzone. Gli argentini non restano a guardare e si portano su 7-6 con Edgar e Pià. La sfida si mantiene in equilibrio, se Urnaut chiama, Pià risponde e si arriva al 16-16. Il muro trentino si alza, Giannelli imbecca Solè e Urnaut che vale un primo break importante 23-18. Il Bolivar reagisce e impensierisce la Diatec che però trova il punto del 25-23.
Nel secondo set il Bolivar parte deciso e si porta sul 4-0 costringendo Lorenzetti al time out discrezionale. L'interruzione porta i suoi frutti e i trentini si portano avanti 9-8. Anche il secondo parziale è condizionato dall'equilibrio fino al 16-14 in favore degli argentini. Il Bolivar trova una serie importante di punti e si porta sul 21-18. La Diatec reagisce e sul 22-20 per i sudamericani il tecnico Weber chiama il time-out: il set si chiude 25-23 per gli argentini, a nulla vale il challenge chiamato dalla Trentino Volley.
Il Bolivar inizia a spron battuto anche il terzo parziale: 5-2 e time-out della panchina trentina. La Trentino Volley sembra reagire, ma il punteggio dice 15-10 per il Bolivar. Lanza e compagni salgono però in cattedra e ribaltano tutto fino al 17-17 e quindi al 24-22. L'attacco di Edgar è out. Il tabellone segna 25-23 e 2-1 per la Trentino Volley.
Il quarto set è incandescente. Le due compagini lottano senza esclusione di colpi, ma l'equilibrio regna sovrano. Il muro di Salè e Giannelli sembra essere decisivo sul 20-18, ma gli argentini reagiscono e impattano 22-22. La partita si trascina a oltranza sul 25-25. Edgar mette a terra per il 28-27, la Diatec si difende, ma il set dice Bolivar 31-29, si va al tie-break.
Il tie-break mantiene le promesse e si rivela palpitante: Lanza lancia i trentini sul 5-3, ma Aleksiev rimette gli argentini avanti 7-5 costringendo Lorenzetti al time-out. I capovolgimenti non mancano, Nelli e Solè rispondono presenti (10-9 per la Diatec) e Weber chiama il time-out. Pià e Aleksiev schiacciano il Bolivar a, 13-12. La partita diventa anche di nervi e la Trentino Volley chiama il time out. Un ottimo Nelli rispedisce indietro i sudamericani 15-14 e time out argentino. La partita non sembra finire mai, ma poi un'errata ricezione consegna vittoria e terzo posto alla Diatec.
BOLIVAR - DIATEC TRENTINO 2-3
(22-25, 25-23, 23-25, 31-29, 15-17)
BOLIVAR: Chirivino, Almeida 15, Crer 11, Edgar 25, Aleksiev 20, Gauna 6, Gonzalez (L); Jacobsen 1, Patti, Ocampo. N.e. Codesal, Franetovich, Giraudo, Koukatsev. All. Javier Weber
DIATEC TRENTINO: Nelli 13, Antonov 7, Mazzone D. 12, Giannelli 7, Urnaut 19, Solé 11, Colaci (L); Lanza 12, Stokr 11, Van de Voorde 1. N.e. Burgsthaler, Mazzone T., Blasi e Chiappa, All. Angelo Lorenzetti
ARBITRI: Zenovich (Russia) e Espicalsky (Brasile)
DURATA SET: 25’, 27’, 26’, 36’, 22’; tot 2h e 16’
NOTE: 8.000 spettatori. Bolivar: 13 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 10 errori azione, 51% in attacco, 48% (15%) in ricezione. Diatec Trentino: 12 muri, 7 ace, 25 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 61% (34%) in ricezione