Giannelli in festa e la Diatec supera i vice-campioni di Germania
Volley. La formazione di Lorenzetti supera il Friedrichshafen in cinque set. Simone Giannelli effettua il riscaldamento con la maglia della sua prima società, il Sport Team Südtirol e viene premiato dal Comune di Bolzano con un riconoscimento speciale

TRENTO. Una festa ampiamente riuscita, che ha portato al PalaResia oltre 1.800 spettatori per Simone Giannelli. La serata di oggi ha visto la Diatec Trentino imporsi per 3-2 in amichevole sui vice-campioni di Germania del Friedrichshafen, al termine di una gara che è stata soprattutto un evento per salutare e ringraziare il palleggiatore bolzanino.
Durante il riscaldamento pre-partita Simone Giannelli veste la maglia dello Sport Team Südtirol, ovviamente con il numero 9 sulle spalle, prima di prendere il microfono e ringraziare tutti. E di ricevere dalle mani dei dirigenti del proprio primo club e dell'assessore allo sport del Comune di Bolzano Gennaccaro un premio speciale.
Lorenzetti opta per un sestetto con il padrone di casa in palleggio, Stokr opposto, Lanza ed Urnaut schiacciatori, Van de Voorde e Solè al centro con Colaci libero.
La Diatec prende subito un break di vantaggio (7-5), quindi poi Urnaut e Giannelli si invertono i ruoli con lo sloveno che palleggia con il bolzanino che mette a terra l'attacco del 10-6. Ancora il bolzanino che si fa sentire a muro (12-8), il vantaggio dei trentini resta molto solido (18-12) complice anche qualche errore dei tedeschi. Quando Stokr mette a terra il pallone del 22-16 sul set sono pronti a scorrere i titoli di coda, con la Diatec che chiude sul 25-18.
Nel secondo set regna l'equilibrio (7-7), il Friedrichshafen cresce d'intensità in diversi fondamentali (12-12) riuscendo a trovare un buon allungo sul 15-19 con un paio di muri. La Diatec non molla: Giannelli al servizio e il bel muro di Urnaut consentono ai trentini di rifarsi sotto (21-22). Il colpo di reni finale premia i tedeschi.
Nel terzo set la Diatec prende fin dai primi scambi un buon margine, sufficiente a gestire il parziale fino alla fine con ben pochi patemi (25-16).
Si arriva così al quarto parziale, in cui Lorenzetti manda in campo Nelli opposto, Daniele Mazzone al centro con Van de Voorde e Chiappa libero. Si inizia subito battagliando (6-8), il turno in battuta di Nelli spinge la Diatec avanti 10-9, costringendo al time-out la panchina tedesca. Il Friedrichshafen riesce però a rialzare la testa sfruttando anche alcuni errori trentini (12-15). Sul 14-19 dentro Blasi per un applauditissimo Giannelli e Tiziano Mazzone per Antonov. La Diatec però continua a pasticciare (17-22) e così i vice-campioni di Germania si portano a casa il parziale.
Si arriva così al quinto set, un tie-break in cui si parte lottando palla su palla (6-6 e 9-9). A decidere così l'incontro, nella seconda parte del set, l'errore dei tedeschi regala alla Diatec il 14-13. Il Friedrichshafen però impatta e si va ai vantaggi, dove la pipe di Urnaut chiude 18-16 per i trentini.
DIATEC TRENTINO - VFB FRIEDRICHSHAFEN 3-2
(25-20, 21-25, 25-16, 22-25, 19’)
Diatec Trentino: Stokr 10, Antonov 14, Van de Voorde 13, Giannelli 9, Urnaut 17, Solé 9, Colaci (L); Nelli 7, Mazzone T. 1, Blasi, Chiappa (L), Mazzone D. 4. N.e. Lanza e Burgsthaler All. Angelo Lorenzetti.
Vfb Friedrichshafen: Rousseaux 13, Klein 8, Malescha 13, Mustedanovic 2, Takvam 12, Tischer 3, Steuerwald (L); Sossenheimer 11, Finger 7, Kocian. N.e. Gunthor. All. Vital Heynen.
Arbitri: Pozzato di Bolzano e La Micela di Trento.
Durata set: 20’, 24’, 22’, 24’, 19’; tot 1h e 49’.
Note: 1.800 spettatori circa. Diatec Trentino: 13 muri, 4 ace, 21 errori in battuta, 8 errori azione, 54% in attacco, 49% (17%) in ricezione. VfB Friedrichshafen: 8 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 10 errori azione, 43% in attacco, 53% (31%) in ricezione.