Sorteggio durissimo per Sinner al Masters 1.000 di Parigi Bercy: già al secondo turno il numero 1 al mondo troverà uno tra Shelton e Auger-Aliassime
Anche il resto del cammino non sarà certamente agevole, visto che negli ottavi i possibili avversari saranno il danese Rune, il kazako Bublik o, in alternativa, l'altro azzurro Arnaldi. In caso di passaggio ai quarti ecco che Sinner potrebbe trovare uno tra Fritz, de Minaur e Draper. E in semifinale potrebbe essere sfida a Zverev, Rublev o Musetti. Cammino più agevole, invece, sulla carta, per Alcaraz

PARIGI. A caccia dell'ennesimo titolo dell'anno, ma il cammino sarà in salita.
Jannik Sinner si prepara a tornare in campo dopo il trionfo al "Six King Slam": il fuoriclasse di Sesto, numero 1 del ranking, è a Parigi, dove martedì 29 o mercoledì 30 ottobre (il calendario non stato ancora definito) farà il proprio esordio nell'ultimo Masters 1.000 del 2024, quello che di Parigi - Bercy.
Il sorteggio non è stato certamente benevolo con l'azzurro che, usufruirà di un "bye" al primo turno ed entrerà in scena direttamente al secondo (16esimi di finale), dove sarà chiamato a superare subito un ostacolo durissimo, visto che Sinner affronterà uno tra lo statunitense Shelton (numero 23 al mondo) e il canadese Auger-Aliassime (numero 19).
Anche il resto del cammino non sarà certamente agevole, visto che negli ottavi i possibili avversari saranno il danese Rune (numero 14), il kazako Bublik (numero 32) o, in alternativa, l'altro azzurro Arnaldi (numero 37). In caso di passaggio ai quarti ecco che Sinner potrebbe trovare uno tra Taylor Fritz (numero 6), de Minaur (numero 10) e Jack Draper (numero 18).
In semifinale, dalla parte bassa del lato sinistro del tabellone, arriverà presumibilmente un "big". L'incrocio più probabile sarebbe quello con il numero 3 al mondo Zverev, ma attenzione anche a Rublev (numero 7) e Lorenzo Musetti (numero 16), in grande forma e pronto a giocarsi il posto da secondo singolarista azzurro alle Finals di Coppa Davis in programma a novembre a Malaga.
E poi, l'auspicio di tutti, è che in finale possa disputarsi l'ennesima "super" sfida contro Alcaraz, il cui cammino verso l'ultimo atto pare più agevole, vista l'assenza da quella parte di tabellone di Nole Djokovic, che ha scelto di non partecipare alla kermesse parigina.