Sinner si dà al golf, ma i risultati sono rivedibili (VIDEO). E il babbo se la ride di gusto. Definita la road map: dal 7 dicembre riprenderà ad allenarsi a Dubai
Jannik, in relax dopo il trionfo il Coppa Davis, cerca lo swing: il tecnico Darren Cahill riprende la scena, il fuoriclasse di Sesto manca la pallina e papà Hanspeter se la ride di gusto, coinvolgendo anche il figlio. Tra due settimane partirà per Dubai, dove lavorerà in vista dell'Australian Open e ha già annunciato che il Natale lo trascorrerà in famiglia

TRENTO. Decisamente meglio con la racchetta che con la mazza da golf.
Archiviata la stagione con il successo in Coppa Davis, che ha reso ancora più "pazzesco" il 2024 di Jannik Sinner, per il fuoriclasse di Sesto è venuto il momento del riposo. Qualche giorno a Montecarlo, poi sarà praticamente già il momento di tornare a sudare.
Intanto il numero 1 al mondo ha provato a cimentarsi nel golf con risultati, per il momento, decisamente... rivedibili. Jannik cerca lo swing, mentre il coach Darren Cahill (che ha postato nelle proprie storie Instagram la "scenetta") lo riprende e sotto lo sguardo divertito di papà Hanspeter.
Con la racchetta non sbaglia praticamente mai, con la mazza da golf la musica è diversa: il vincitore delle Atp Finals, in completo da vacanza, manca addirittura la pallina. Il babbo se la ride di gusto e il figlio... pure in quello che è un meraviglioso momento che racconta di quanto il successo, ormai planetario, non abbia minimamente cambiato Sinner.
I giorni di riposo saranno fondamentali per "scaricare" la testa dopo undici mesi vissuti a "cento all'ora" con la vicenda Clostebol (per la quale è stato assolto, anche la Wada ha presentato ricorso e il Tas di Losanna dovrà pronunciarsi a riguardo nei prossimi mesi), che ha certamente messo a durissima prova la serenità del fuoriclasse altoatesino.
La "road map" del numero 1 al mondo è già scritta: nel week end dell'Immacolata partirà alla volta di Dubai, dove preparerà la nuova stagione in uno dei centri più attrezzati dell'Emirato, il "Jumeirah Madinat", dove già in passato ha svolto la pre season anche Roger Federer e Novak Djokovic.
Lì resterà per oltre due settimane, seguito dal coach Simone Vagnozzi, dal preparatore atletico Marco Panichi e dal fisioterapista Ulises Badio, prima di far rientro nella "sua" Sesto, dove trascorrerà certamente il Natale con la famiglia concedendosi, magari, una sciata sulle piste di "casa" assieme agli amici d'infanzia.
Quando lascerà l'Alto Adige, Sinner volerà direttamente a Melbourne, per acclimatarsi e lavorare sul cemento in vista degli Australian Open 2025, che prenderanno il via il 12 gennaio e ai quali Jannik si presenterà da campione in carica. Al momento non è prevista la sua partecipazione ad alcun torneo prima dell'esordio in Australia. Considerato che il "250" di Brisbane si disputa a fine dicembre, gli unici due appuntamenti "logisticamente" possibili sarebbero i "250" di Adelaide e Auckland (entrambi iniziano il 6 gennaio), ma quasi sicuramente l'esordio del fuoriclasse azzurro coinciderà con il suo primo impegno al primo Slam del nuovo anno.
Lo scorso anno, prima dell'Australian Open, Sinner prese parte al torneo esibizione di Kooyong, dove "scaldò" i motori superando Polmans e Ruud. La condizione apparse subito ottima e venne confermata poi agli Australian Open, dove Jannik trionfò piegando, nell'ordine, gli olandesi Van de Zandschulp e de Jong, l'argentino Baez, i russi Khachanov e Rublev e accedendo così alle semifinali.
Nel penultimo atto l'azzurro trionfò in 4 set, eliminando l'allora numero 1 Djokovic in quattro set (6-1, 6-2, 6-7, 6-3), mentre in finale piegò Daniil Medvedev dopo un'autentica "maratona" e grazie ad un'irresistibile rimonta. Sotto di due parziali (3-6, 3-6), quando pareva destinato alla sconfitta, Jannik risorse e s'impose al quinto set, dopo aver vinto gli ultimi tre 6-4, 6-4, 6-3.
Quest'anno sarà lui l' "osservato numero 1" da parte di tutti gli avversari, Djokovic (che il torneo l'ha vinto 10 volte), Zverev e Alcaraz su tutti, ma attenzione anche a Fritz, in grandissima crescita nel 2024 e anche lui "specialista" del veloce.