Contenuto sponsorizzato

"No trips for cats. Sinner fa paura". Paolo Bertolucci, la "voce" tecnica di Sky Sport, a Il Dolomiti: "E' impressionante. E ha ancora grandissimi margini di miglioramento"

"Tra 5-6 anni giocherà ancora meglio. Poi bisognerà vedere se avrà la stessa "fame", ma dal punto di vista tennistico sarà ancora più forte. In cosa può migliorare? Dritto e rovescio non li tocchiamo: vanno benissimo così. Dopo un lavoro pazzesco, stiamo vedendo Jannik giocare benissimo anche in "back". Poi deve crescere sulla percentuale di prime palle al servizio e ha grandi margini anche sui colpi volanti e sul drop shot" aggiunge il commentatore di Sky Sport

Di Daniele Loss - 15 novembre 2024 - 19:56

TORINO. "Fa paura!". Sillabato. Con tono incisivo. Per rendere meglio l'idea.

 

Dopo l'ennesimo meraviglioso colpo vincente messo a segno durante il match stravinto contro Medvedev, a Paolo Bertolucci, la prima "voce" tecnica di Sky Sport quando si parla di tennis, sono bastate solamente due parole per rendere perfettamente l'idea di "cosa" sia Jannik Sinner oggi.

 

Il giorno dopo l'ennesima prestazione da "Cannibale" del fuoriclasse di Sesto, che ha piegato Medvedev e fatto "tre su tre" nel round robin delle Finals di Torino (senza nemmeno perdere un set) e con l'eliminazione di Carlos Alcaraz per mano di uno scatenato Alexander Zverev, Bertolucci ribadisce il concetto: "No trips for cats".

 

Il 23enne altoatesino è semplicemente un meraviglioso atleta che, non a caso, occupa la posizione numero 1 del ranking mondiale, perché è "paurosamente" completo e devastante. D'altronde non si è i migliori del pianeta in uno sport massacrante dal punto di vista fisico e mentale come il tennis se non si rasenta la perfezione. Insomma, un fenomeno di quelli veri, che nascono ogni cinquant'anni (forse).

 

"E lui lo è - racconta Bertolucci a Il Dolomiti -. Fa paura, come ho detto convintamente più di una volta. E' impressionante per ritmo, per la pressione che mette all'avversario, per potenza, qualità, concentrazione, tenuta mentale. Per tutto. E' in grandissima forma: ha fatto benissimo a non giocare a Parigi Bercy, scegliendo di riposare e allenarsi. Questo gli ha permesso di recuperare energie per arrivare alle ultime due settimane della stagione con una condizione fisica eccellente. Si è visto in queste tre partite. D'altronde nel calendario frenetico di oggi bisogna essere anche molto bravi a selezionare gli impegni. Quelli che rimbalzano da un capo all'altro del mondo e non si fermano mai, beh non hanno capito nulla".

 

C'è un tennista che le ricorda questo Sinner?

"Djokovic, senza dubbio. Si sta avvicinando sempre di più a lui per tutte le caratteristiche che ho detto prima".

 

Alcaraz è stato eliminato dalle Finals. Non ci sarà la super sfida con Jannik.

"Ci sta che Carlos sia uscito. L'aveva detto che non era in perfette condizioni fisiche, che aveva avuto tosse e raffreddore prima del torneo ed era sotto antibiotici. La prima partita l'ha persa praticamente senza giocatore contro Ruud, poi ha battuto Rublev ed è uscito perdendo da uno Zverev in grandissimo spolvero. Oh, è stato sconfitto dal numero 2 al mondo, mica dall'ultimo arrivato, che si è presentato a Torino in forma strepitosa e sta giocando su livelli meravigliosi".

 

La finale che tutti attendono è quella tra Sinner e Zverev.

"La logica dice assolutamente questo, visto anche lo stato di forma dei due. Però, comunque, ci sarà una semifinale da vincere e Ruud, visto che al 90% sarà lui l'avversario di Jannik, è comunque un avversario temibile. Stiamo parlando del numero 7 al mondo che in passato è stato numero 2".

 

Però se Sinner fa il Sinner, tanto per citarla ancora, "No trips for cats".

"Su quello non c'è dubbio. Ma non solo per Ruud: se continuerà a giocare su questi livelli "No trips for cats" per tutti. E, attenzione, perché pur essendo il migliore del mondo ha ancora grandissimi margini di crescita".

 

Veramente?

"Ah sicuro. Tra 5-6 anni giocherà ancora meglio. Poi bisognerà vedere se avrà la stessa "fame", ma dal punto di vista tennistico non vi sono dubbi che sarà ancora più forte. In cosa può migliorare? Dritto e rovescio non li tocchiamo che vanno benissimo così. Dopo un lavoro certosino, pazzesco, stiamo vedendo Jannik giocare benissimo anche in "back", cosa che sarebbe stata impensabile due - tre mesi fa. Poi deve crescere sulla percentuale di prime palle al servizio: non sulla qualità, bensì sulla quantità. E ha grandi margini anche sui colpi volanti e sul drop shot (la palla corta o "smorzata, che dir si voglia, ndr)".

 

Vagnozzi, Cahill, Panichi e Badio: lo staff del numero uno al mondo è semplicemente pazzesco.

"Chi non conosce le dinamiche non può nemmeno immaginare il lavoro che c'è "dietro" a Jannik. Ma, d'altronde, a cominciare da Vagnozzi sino al preparatore fisico e al fisioterapista, gli ultimi due arrivati - in senso temporale - nello staff di Sinner, nessuna scelta è stata presa a caso. Non c'erano dubbi che lo staff sarebbe stato perfetto. Poi il tutto deve funzionare dentro e fuori dal campo, perché con i professionisti che ti seguono ci convivi h24 e il rapporto deve funzionare a trecentosessanta gradi. E' come un matrimonio".

 

Il meraviglioso stato di forma di Sinner è benaugurante anche in vista della Coppa Davis.

"Certo, anche se le avversarie di livello per l'Italia non mancheranno. Penso agli Stati Uniti, che avranno Fritz e Paul come singolaristi e che dispongono anche di un doppio molto forte, la Spagna potrà contare su Alcaraz e sul sostegno del pubblico di casa, ma questo significa anche avere grandi pressioni e la Germania non avrà probabilmente Zverev. Anche lì, come a Torino, siamo i favoriti. Ed è bellissimo".

 

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato