"L'altra domenica del pallone": Leitner e Forcinella trascinano Maia Alta e Nago, Mozzi, Ribaga e Carollo sono delle sentenze e il Sacco San Giorgio ne fa 27 al Cristo Re
Ogni settimana daremo uno sguardo alternativo al calcio trentino. Incredibile quanto accaduto nella gara del girone G della fase di qualificazione del campionato Under 17 Elite: il Sacco San Giorgio vince 27 a 1 contro il Cristo Re. La compagine cittadina è ultima a zero punti con 3 reti segnate e 69 al passivo in 7 giornate

TRENTO. Ci sono i risultati, i tabellini, le reti (pure quelle assegnate al marcatore sbagliato e poi corrette, dopo ovvia segnalazione), qualche (o tante) birra dopo le partite, le immancabili polemiche del post match, gli acciacchi del lunedì, gli sfottò, i retroscena. E i personaggi, quelli magari poco "celebrati" anche se il mondo del calcio dilettantistico corre ormai velocissimo sui social
"L'altra domenica del pallone" proverà ogni settimana a raccontarvi anche questo, tenendo ovviamente conto di quello che è successo sui terreni di gioco della regione, ma cercando e celebrando (a modo nostro) i personaggi e chi, secondo noi, merita una menzione. Sempre, ovviamente, senza prendersi troppo sul serio perché, qualche piccola "tirata d'orecchi", magari, ci sarà.
Lavis, l'aria di casa non fa bene.
Il fattore campo non è bastato per invertire il trend profondamente negativo dei rossoblù. Dopo due mesi di trasferte "forzate" a Levico e Bolzano, in attesa dell'omologazione del "Mario Lona", finalmente il Lavis ha potuto riassaporare l'aria di casa, ma la musica non è cambiata. Contro il Brusaporto è arrivata infatti la decima sconfitta stagionale (in 12 gare), la sesta consecutiva. Con annesso rigore sbagliato da Barbetti. Insomma, la classifica piange sempre di più.
Il Maia Alta vola con il suo 12esimo uomo.
Alex Leitner aveva segnato un gol pesantissimo alla prima giornata contro l'Anaune e si è ripetuto domenica, decidendo la "super" sfida al vertice contro la Virtus Bolzano da puro opportunista. I meranesi hanno il vento in poppa, guidano la classifica d'Eccellenza e possono contare su di un pubblico da categoria superiore. Anzi, diciamocela tutta, da serie C. Gli ultras del Maia Alta (che coreografia domenica!) sono assolutamente l'arma in più del team guidato da "Lupo" Toccoli.

A Mori il vero sudamericano è Filippo Mozzi.
Dopo aver pescato il "jolly" Molina due anni or sono, il Mori ci ha riprovato con tre innesti sudamericani per l'attacco. Le cose non stanno andando benissimo e, allora, a risollevare le sorti del team tricolore ci sta pensando il 17enne Filippo Mozzi. Lui si è che viaggia a passo di... samba. Quattro reti, tutte "pesanti" con doppia "griffe" nel 4 a 0 rifilato allo Stegona. La maglia da centravanti è sua. Che sia nata una nuova "stellina" in Eccellenza? Il "buongiorno" dice di sì.
Alessio Forcinella è una sentenza: il Nago fa paura.
L'avevamo già detto e già scritto: la squadra di Stefano Weidling è tra le pretendenti al salto di categoria. Otto vittorie e tre pareggi, il big match contro il Borgo conquistato, la seconda a quattro punti di distanza e una certezza, il centravanti Alessio Forcinella che ha già segnato la bellezza di 10 gol in 11 partite e ha messo la propria firma anche sul successo di domenica - 2 a 1 - in terra valsuganotta. Attenzione al Nago, che non ha nessuna voglia di fermarmi.
Cinque gol in quattro giorni: Kevin Ribaga è "l'oro" della Ledrense.
Tripletta nel turno infrasettimanale per stendere la Condinese, doppietta domenica al Castelsangiorgio: sei punti in quattro giorni per la Ledrense, che irrompe a metà classifica, allontanandosi dalla zona "calda". Le firme sugli ultimi due successi sono tutte di Kevin Ribaga, il "bomberissimo" classe 2001 che ormai è lusso assoluto per la categoria. I gol sono già 10 in 11 partite: una sentenza. E non è una novità. In Eccellenza stanno prendendo già appunti.

Il Gardolo rialza la testa con i "senatori": stavolta ci pensa Cerami.
Dopo un inizio complicato (2 punti in 5 gare), il Gardolo ha rialzato la testa. Trascinato dai suoi giocatori più esperti. Le prodezze di Alessandro La Vecchia hanno permesso ai gialloblù di conquistare tre vittorie e un pareggio nelle successive 5 giornate, mentre domenica a "salvare" la formazione di Squadrani ci ha pensato il 35enne Demis Cerami, che ha siglato la rete del 2 a 2 contro il Pieve di Bono. La classifica adesso è più tranquilla con tante "grazie" ai "senatori".
Carollo le "suona" al Pinzolo: l'Athesis va.
Ormai i lagarini non sono più una sorpresa, ma una splendida realtà. Il primo stop stagionale è stato "assorbito" e, domenica, nel big match, la compagine della Sinistra Adige ha rifilato quattro "sberle" al Pinzolo Valrendena. Mattatore Geremia Carollo, con una doppietta e già a quota 7 in campionato. A segno anche l'altro bomber, Samuel Uez (8 centri) e Gionata Rosi. Marco e Condinese sono a meno quattro: attenzione a lasciar troppo spazio alla squadra di Franco.

Alta? No... Altissima Valsugana.
Dieci vittorie in undici partite, più sei sulla seconda e una vera e propria "cooperativa" del gol con i "soci", Anderle, Arcuri, Francesco e Matteo Conci, Dalla Torre, Mosaner e Sala. L'Alta Valsugana, che lo scorso anno ha sfiorato la promozione, perdendo lo spareggio con il MolvenoSpor, non ha abbassato assolutamente il "tiro". Anzi, i gialloneri sono ancora lì davanti. Non era scontato, assolutamente. Bravissimi i dirigenti e il tecnico Paolo Campo.
Ventisette gol in 90 minuti.
Sì avete letto bene: Sacco San Giorgio - Cristo Re, gara della penultima giornata del girone G della fase di qualificazione del campionato Under 17 Elite si è conclusa con l'incredibile punteggio di 27 a 1 a favore della squadra roveretana. Praticamente, contando il tempo impiegato per riportare il pallone a centrocampo, si tratta di un gol ogni tre minuti, forse addirittura meno. Al di là dell'incredibile punteggio è la formula del torneo che va assolutamente rivista.
Un bellissimo Trento, Luca Tabbiani è il suo "profeta".
E' un "extra possesso" rispetto al calcio dilettantistico, ma è impossibile non celebrare - come meritano - il Trento e il tecnico gialloblù. Dodici risultati utili consecutivi (l'unica sconfitta stagionale risale alla prima giornata, contro il Padova) e quarto posto in classifica alle spalle delle super "big" Padova, Vicenza e Feralpisalò. Gli aquilotti giocano bene, ma non solo quando hanno la palla, visti le 2 reti (appena) subite nelle ultime 6 partite. Tanta roba.