Brutta caduta di Gino Caviezel, trasportato in ospedale in elicottero: un altro grave incidente in pista a Bormio, interrotto il Super-G
Nonostante l’impatto, Caviezel è rimasto cosciente sia durante che dopo i soccorsi, un dettaglio rassicurante in un episodio così drammatico

SONDRIO. Il Super-G maschile di Coppa del mondo a Bormio è stato sospeso a causa di una caduta spaventosa dello sciatore svizzero Gino Caviezel, avvenuta nelle prime fasi della sua discesa.
Caviezel è scivolato sulla neve, finendo a terra e sbattendo violentemente: l’urto ha attivato l’airbag di sicurezza e provocato il distacco dello sci destro, facendo scivolare l'atleta per decine di metri lungo il celebre "muro di San Pietro".
I soccorsi sono intervenuti immediatamente, fornendo le prime cure allo sciatore direttamente in pista. Considerate le condizioni, si è reso necessario il trasporto in elicottero verso l’ospedale per ulteriori accertamenti. Nonostante l’impatto ad altissima intensità, Caviezel è rimasto cosciente sia durante che dopo i soccorsi, un dettaglio rassicurante in un episodio così drammatico.
Dopo l’intervento dei soccorsi e il controllo della pista da parte degli organizzatori, la gara è ripresa regolarmente.
Da sieht man wie das runtergeht. #Bormio #SuperG #fisalpine pic.twitter.com/fI6ID9dlBA
— storymakers (@mz_storymakers) December 29, 2024
La pista Stelvio si conferma tra le più pericolose del circuito: negli ultimi giorni, altri gravi incidenti hanno coinvolto atleti in gara o durante gli allenamenti.
Lo scorso venerdì il francese Cyprien Sarrazin era caduto rovinosamente nella seconda prova cronometrata, riportando un grave ematoma intracranico che ha richiesto un intervento chirurgico.
Anche lo svizzero Josua Mettler ha subito lesioni a entrambe le ginocchia durante una sessione di allenamento, mentre l’italiano Pietro Zazzi ha riportato la frattura di tibia e perone.
Le difficili condizioni del tracciato hanno inoltre spinto altri quattro atleti a rinunciare alla partenza.