Basket, a Trento arriva l'Hapoel Tel Aviv: sicurezza rafforzata e corteo "pro Palestina" prima della partita di EuroCup
Misure di sicurezza rafforzate e massima allerta, alle 20 si gioca la partita di EuroCup contro una delle "corazzate" della competizione. Via Fersina chiusa per una manifestazione pro-Palestina, traffico deviato e controlli intensificati all'ingresso dell'arena

TRENTO. Nella serata di oggi, mercoledì 23 ottobre, la Dolomiti Energia Trentino torna in campo per il match di EuroCup contro l’Hapoel Tel Aviv, una delle squadre più temibili della competizione.
L'incontro delle ore 20 però non è cerchiato di rosso solo sui calendari degli appassionati di basket che potranno vedere in campo alcune stelle della manifestazione con lunga esperienza in NBA come Patrick Beverley e Bruno Caboclo: l'appuntamento infatti sarà seguito con particolare attenzione anche dal punto di vista dell'ordine pubblico.
L’arrivo della formazione israeliana, accompagnata peraltro da circa 200 tifosi biancorossi, ha infatti spinto la questura e il club di via Adalberto Libera a rafforzare le misure di sicurezza per l'evento.
Poco prima dell'inizio della sfida infatti andrà in scena una manifestazione organizzata dall'Assemblea solidarietà Palestina, che contesterà le azioni israeliane in Palestina e Libano con un'iniziativa intitolata “Con il genocidio non si gioca”: la manifestazione, simile a quella organizzata negli scorsi giorni a Udine in occasione della sfida della Nazionale italiana di calcio contro Israele, è prevista a partire dalle 18.30 ed è destinata a creare qualche disagio per chi si recherà al palazzetto, visto che via Fersina sarà chiusa dal sottopasso di via Fermi fino alla rotatoria di via Bartali.
Lo stesso club bianconero ha consigliato ai propri tifosi di raggiungere l’impianto da sud, dalla rotatoria del "Marinaio": si specifica che è conveniente arrivare con largo anticipo per evitare lunghe code ai cancelli, complice anche la chiusura stradale che potrebbe rallentare il flusso del traffico.
La stessa Aquila Basket ha previsto un numero maggiore di steward rispetto al consueto, mentre le forze dell’ordine monitoreranno l'area attorno all’arena già dal pomeriggio: e chiaramente anche i controlli all'ingresso saranno particolarmente accurati. L'apertura delle porte è prevista a partire dalle 18.45.
Il Prefetto Giuseppe Petronzi durante la riunione di oggi del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica di Trento ha voluto porre all'attenzione dei presenti la situazione: sono state così definite e attuate misure di sicurezza rafforzate per garantire il regolare svolgimento dell'evento e la protezione del pubblico.
"Data la delicatezza del contesto internazionale e la particolare rilevanza della partita, è stato predisposto un potenziamento delle misure di sicurezza intorno all’impianto sportivo e nelle aree circostanti. Queste misure straordinarie prevedono controlli accurati agli accessi, una presenza rafforzata delle forze dell'ordine e un costante monitoraggio delle vie di accesso. È stata inoltre rafforzata la collaborazione tra le autorità locali e nazionali per assicurare il massimo livello di sicurezza. I tifosi di entrambe le squadre saranno accolti nel rispetto delle normative vigenti, con particolare attenzione alla prevenzione di eventuali tensioni o disordini. L'obiettivo è garantire un sereno svolgimento della partita, preservando la sicurezza di tutti i partecipanti e promuovendo un clima di rispetto reciproco, in linea con i valori dello sport e della legalità".