A Lavis è "effetto Sinner": sono ben 90 i giovani iscritti alla scuola tennis gestita dal Gs Argentario. E il comune stanzia altri 35mila euro per sistemare i campi
"Siamo partiti il 30 settembre con la nuova stagione della scuola tennis - spiega il presidente del Gs Argentario, Massimo Frizzi, che gestisce la struttura - e abbiamo fatto il record con oltre 90 iscritti dai 5 anni in su. Effetto Sinner? Sugli adulti lo abbiamo percepito a novembre dello scorso anno, dopo la vittoria in Coppa Davis. Per i più giovani lo vediamo ora"

LAVIS. L' "effetto Sinner" c'è eccome e si vede. I numeri parlano chiaro e a Lavis è "boom" d'iscrizioni con ben 90 adesioni alla scuola tennis gestita dal Gs Argentario.
"Siamo partiti il 30 settembre con la nuova stagione della scuola tennis - spiega il presidente del Gs Argentario, Massimo Frizzi - e abbiamo fatto il record con oltre 90 iscritti dai 5 anni in su. Effetto Sinner? Sugli adulti lo abbiamo percepito a novembre dello scorso anno, dopo la vittoria in Coppa Davis. Per i più giovani lo vediamo ora".
Dal 2020 è attiva, tra Comune di Lavis e Gruppo sportivo Argentario, una collaborazione che ha portato al completo rinnovo e al progressivo miglioramento delle strutture dedicate al tennis. Conseguentemente e parallelamente, si è assistito a una altrettanto evidente crescita del movimento tennistico.
L'amministrazione comunale ha stanziato 35mila euro di contributo straordinario per migliorare l'impianto comunale, a integrazione del contributo elargito dalla Provincia..
"La collaborazione con l'Argentario - spiega l'assessore comunale allo sport Luca Paolazzi - si rivela sempre più proficua. Il circolo è stato capace di ricostruire il settore tennistico lavisano con numero che sono diventati importanti. Questo è stato possibile grazie all'intuizione di affidare la gestione ad un soggetto con grande esperienza e agli investimenti che il comune e il circolo hanno fatto. Abbiamo rinnovato completamente i due campi e abbiamo poi potuti coprirli con "palloni pressostatici": così facendo è possibile utilizzarli durante tutto l'anno. Il nuovo contributo rappresenta quindi un aiuto e un supporto con cui l'amministrazione comunale riconosce nuovamente la valenza pubblica del lavoro svolto dal circolo".
Nel corso dei lavori di riqualificazione si è riscontrato un aumento dei costi dovuto da un lato all’incremento dei prezzi, dall’altro ad alcuni interventi richiesti dall’amministrazione, in particolare per ridurre il rumore delle caldaie e del pallone verso l’esterno, a tutela dei residenti della zona.
"Siamo partiti nel 2020 - conclude Frizzi -, vincendo il bando per la gestione della struttura, che al tempo era pressoché inutilizzata. Il primo intervento ha riguardato il drenaggio, perché le pozzanghere restavano a lungo. A dicembre 2020 abbiamo realizzato il primo "pallone", che ci ha permesso di creare la scuola, attiva durante tutto il periodo dell'anno scolastico. Nell’autunno 2023 è arrivata anche la copertura per il campo a monte. La scuola è attiva tutti i giorni dal lunedì al venerdì e cominciamo ad avere anche la parte di preparazione atletica. La sera abbiamo i gruppi degli adulti. Quando abbiamo aderito al bando, sapevamo che questa era una zona “vergine” per il tennis: gli impianti più vicini sono in Rotaliana o a Trento. Questi campi servono Lavis, ma anche la Val di Cembra e i quartieri settentrionali di Trento".