Gelicidio in Valsugana, incidente tra due auto: un mezzo [...]
TikTok oscurato negli Stati Uniti: 170 milioni di utenti [...]
Per l'economia tedesca ancora segno meno: Germania in [...]
In pochi mesi smantellato ''l'Asse iraniano'' dalla [...]
Trump condannato per i pagamenti occulti alla pornostar [...]
Leolandia cerca 200 lavoratori e si rivolge ai giovani [...]
“La terra ha tremato e dalla montagna seracchi e [...]
Il governo e SpaceX, Meloni da Trump e Musk contro tutti [...]
Violento terremoto sull'Himalaya tra Nepal e Tibet, si [...]
Austria, affidato al leader dell'estrema destra [...]
Terribile incidente stradale in Norvegia: un autobus precipita in mare. A bordo 60 - 70 persone. Vi sono dei decessi. Nella zona imperversa una bufera di neve
Con un comunicato diramato dal distretto di polizia del Nordland è stato ufficializzato che ci sono stati dei decessi, mentre altri passeggeri sono stati evacuati e portato in una scuola vicina. Lo specchio d'acqua nel quale è precipitato l'autobus è quello di Asvatnet, vicino a Raftsundet, un lago che sfocia direttamente nel mare
HADESL (NORVEGIA). Un gravissimo incidente stradale si è verificato poche ore fa nel nord della Norvegia. Un autobus di linea è precipitato in mare mentre percorreva la E10, nel territorio comunale di Hadesl, città della contea di Nordland, facente parte della regione madre di Vesterålen.
A bordo del mezzo si ipotizza vi fossero 60 - 70 persone. I soccorritori, arrivati da tutta la regione settentrionale del Paese, stanno operando in un contesto difficilissimo a causa delle pessime condizioni atmosferiche, visto che sulla regione si sta abbattendo una bufera di neve.
Con un comunicato diramato dal distretto di polizia del Nordland è stato ufficializzato che ci sono stati dei decessi, mentre altri passeggeri sono stati evacuati e portato in una scuola vicina. Lo specchio d'acqua nel quale è precipitato l'autobus è quello di Asvatnet, vicino a Raftsundet, un lago che sfocia direttamente nel mare.
Nelle operazioni di soccorso sono impiegati elicotteri, arrivati sia da Bodo che da Tromso e mezzi marittimi. La situazione è stata descritta dal responsabile dei soccorsi Jan Eskil Severinsen come "particolarmente critica".
