Vi avanza un litro di latte (o anche mezzo)? Ecco la ricetta del cacio-ricotta!


Sono Maestro Assaggiatore di Formaggi e seguo percorsi di educazione alla sensorialità ed alla territorialità per il consumo consapevole dei prodotti lattiero-caseari di montagna.
Soprattutto durante le Feste, quando il frigorifero è pieno di ogni ben di Dio, capita di lasciare indietro un litro di latte o di non consumarlo interamente. Ci sono molte possibilità per utilizzarlo prima della data di scadenza, ma la più curiosa è sicuramente quella del cacio-ricotta.
Il cacio-ricotta è un latticino fresco, la cui preparazione consiste nell'estrarre dal latte le caseine (cacio) e le siero-proteine (ricotta). Praticamente è come fare formaggio e ricotta in un unico passaggio, sfruttando l'azione combinata del calore e di un acido.
La ricetta è molto semplice. Prendete il latte, lo mettete in un pentolino e lo riscaldate a fuoco lento fino a circa 90 gradi, tenendolo bene agitato. Poi aggiungete un po' di aceto o di succo di limone. Due cucchiai da minestra per un litro di latte dovrebbero bastare. Nel giro di pochi secondi, si formerà in superficie uno strato bianco e grumoso. Raccoglietelo con un cestello della ricotta e lasciatelo asciugare su un piatto. Il cacio-ricotta va poi conservato in frigorifero e consumato entro qualche giorno.

Potete spalmarlo sul pane con un po' di miele o confettura di fragole, oppure salarlo ed aromatizzarlo con erba cipollina o timo. Andrà benissimo anche con un'insalata mista o come ingrediente degli gnocchi, al posto della ricotta.
E' un prodotto nutriente, poco calorico, delicato e sicuramente adatto anche ai bambini. Godetevelo in tutta la sua freschezza e sperimentatelo in tutte le salse. Buon cacio-ricotta a tutti!