Come riciclare gli avanzi dei formaggi: ecco una ricetta squisita


Sono Maestro Assaggiatore di Formaggi e seguo percorsi di educazione alla sensorialità ed alla territorialità per il consumo consapevole dei prodotti lattiero-caseari di montagna.
E' inutile nasconderlo, capita a tutti di dimenticare qualche pezzo di formaggio in frigo. Durante le Feste, poi, i pezzi avanzati possono essere anche diversi, vista l'abbondanza dei banchetti natalizi. Magari si tratta di qualche avanzo di Grana, di un pezzo di Gorgonzola, o di una caciotta più fresca acquistata al mercato.

La bella notizia è che questi pezzi si possono riciclare. Di ricette ce ne sono molte, certo, ma la più facile ed immediata è forse quella della crema di formaggio. Una preparazione semplice e dai mille impieghi, da usare per condire la pasta o gli gnocchi, per inzuppare i crostini di pane o per insaporire la polenta.
Ecco come procedere. Dopo aver tolto le croste, tagliate i formaggi in piccoli cubetti. Se i formaggi sono duri, come il Grana o il Pecorino, forse è meglio grattugiarli, per evitare che facciano dei grumi nella crema. Fate poi sciogliere una noce di burro con un bicchiere di latte in un pentolino, a fiamma bassa. Aggiungete i formaggi e mescolate delicatamente finché non saranno ben sciolti.
La temperatura ottimale è attorno ai 50-55 °C. Evitate di scaldare troppo il formaggio, perché a temperature più alte i grassi cominciano a separarsi e le proteine a formare grumi. Quando la crema è omogenea, toglietela dal fuoco e finite, a piacere, con del pepe o della noce moscata. Per chi volesse un tocco di aroma in più, si può aggiungere un goccio di grappa o di distillato di frutta. Et voilà, la crema ai formaggi è servita!