Trento diventa "Città del coniglio"
Nel libro scritto da Giorgio Antoniacomi viene raccontata la vicenda che ha interessato il cimitero di Trento per circa 2 anni

TRENTO. Non più “città del Concilio” ma “ Trento città del Coniglio”. Quest'ultimo il titolo del libro di Giorgio Antoniacomi, edizioni Il Margine, 180 pagine, collana FuoriMargine.
Un libro che prende spunto da una vicenda che ha interessato la città di Trento, in particolare il cimitero monumentale, in una “guerra senza sconti” nei confronti dei conigli che riuscivano ad entrare tra le tombe, mangiare fiori e scavare buche. Il tutto liberamente, senza che l'Amministrazione comunale trovasse una soluzione idonea per oltre due anni.
E' stata spesso denominata l'invasione dei conigli al cimitero con tanto di proteste popolari. Ecco allora che l'autore Antoniacomi, oggi direttore della biblioteca comunale e già dirigente del servizio tributi, con questo libro ha descritto il modo in cui è stata vissuta la vicenda dall'interno.