Trentino Marketing lancia la vacanza a portata di amico a quattro zampe
Il Trentino cerca di cavalcare un trend in costante crescita. Secondo Royal Canin oltre 4 milioni di italiani scelgono la propria destinazione in base ai servizi per animali. Itinerari e spiagge ideali per passare una giornata in relax in compagnia dei propri cuccioli, servizi di dog sitting sulle piste da sci e al museo, oltre che strutture ricettive con servizi dedicati all'ospitalità degli amici a quattro zampe

TRENTO. “Spesso il possessore di un animale - dice l'assessore Michele Dallapiccola - sceglie la destinazione della vacanza in base alla possibilità di portare con sé il proprio amico a quattro zampe. Per questo, gli animali in vacanza, da problema per chi li possiede, possono trasformarsi in occasione di business per gli operatori che devono saper cogliere questa opportunità, rispondendo ad una domanda in forte crescita”.
Gli animali da compagnia sono infatti protagonisti di un mercato importante e in costante evoluzione: crescente è la spesa dei prodotti per la loro alimentazione, la cura e gli accessori, sempre maggiore è l’attenzione per la salute e il benessere di cane e gatto, oltre ad essere in aumento la produzione e la presenza di contenuti on line dedicati agli amici a quattro zampe.
I dati diffusi da Royal Canin indicano che oltre 4 milioni di italiani scelgono di partire in vacanza con il proprio cane e che l’Italia risulta essere la meta preferita per il viaggio in compagnia dei propri animali, mentre il 76% degli italiani lo porta con sé in vacanza.
Lunedì 23 gennaio, l’assessorato provinciale al Turismo e Trentino Marketing, cogliendo dunque questo nuovo trend di mercato, hanno ritenuto opportuno lanciare il progetto “Vacanze Pet friendly”. Questo progetto consiste nel sensibilizzare gli operatori e le organizzazioni turistiche tramite la mappatura e la messa in rete dell’attuale offerta turistica, l’individuazione degli standard per classificare le strutture “Pet friendly” e la creazione di nuovi servizi e proposte a cura di Apt, Consorzi e operatori.
E sono stati inoltre gli stessi operatori a raccontare la propria esperienza: Walter Arnoldo, titolare Hotel Sport di Levico e Omar Bernardi, del B&B Casariga di Comano Terme hanno spiegato come i turisti siano disposti a spendere anche qualcosa in più pur di avere tutti i servizi per l’animale e come esista già un mercato sviluppato rispetto a questo target.
Presenti alla presentazione del progetto anche i rappresentanti dei veterinari, l’Azienda sanitaria provinciale, Gianni Battaiola (vice presidente Asat-Associazione albergatori ed imprese turistiche), Luciano Rizzi (presidente della Conferenza dei presidenti delle Apt) e alcuni rappresentanti delle Aziende per il turismo d'ambito.
Durante l’incontro, è stato spiegato come parte della promozione di tale offerta turistica sia già pubblicata sul sito ufficiale di Trentino Marketing, dove è presente una moodboard dedicata con varie sezioni, dove attualmente si possono trovare dei box con informazioni utili (passaporto per animali, anagrafe, vaccinazioni e le regole di comportamento, ndr), la lista di veterinari operativi 24 ore su 24, le modalità di fruizione della mobilità pubblica (treno, funivie e battelli), una selezione di “dog sitter” e le strutture che accolgono gli animali che, successivamente, verranno scremate in base a precisi parametri.
Per promuovere la stagione estiva verranno pubblicate informazioni utili anche sulle “bau beach” (spiagge accessibili ai cani) e gli itinerari da praticare con il proprio amico a quattro zampe. Alcuni progetti in questo senso sono già stati attivati sul territorio. L’Apt della Valsugana, ad esempio, ha fissato criteri precisi per stabilire quali sono gli alberghi “Pet friendly” e “Dog plus”, in questi ultimi si accettano cani con peso superiore ai 25 chili, oltre che uno specifico disciplinare per accedere alle “bau beach”.
A Comano Terme, invece, c’è il servizio e-bike con il noleggio del carrellino per cani e il servizio di dog sitting con pensione diurna e proposte educative, mentre il Garda ha mappato le “bau beach”, così come ha fatto anche la Val di Ledro, dove gli ospiti possono trovare spazi balneari dedicati ai cani. Infine la Val di Fassa ha promosso informazioni verso gli ospiti, come un decalogo su come comportarsi in montagna, cosa mettere in valigia e dove cenare con l’amico a quattro zampe.