Contenuto sponsorizzato

RespirArt a Pampeago, una mostra mozzafiato a quota 2.200 metri

Le 16 installazioni sono state ideate dalla giornalista e curatrice Beatrice Calamari e dall'artista Marco Nones. Le mostre, collocate nel cuore delle Dolomiti, sono visibili anche dalla seggiovia Agnello e dalle piste servite dall'impianto. Luca Bertoluzza: "Le opere d'arte sono sinonimo della mutevolezza della vita" 

Di Luca Andreazza - 23 gennaio 2017 - 10:18

PAMPEAGO. Le feste natalizie sono state archiviate positivamente e la stagione a Pampeago ha scollinato verso febbraio "un periodo ideale per una settimana bianca - commenta Luca Bertoluzza, responsabile dello Ski Center Latemar Obereggen, Pampeago, Predazzo - oppure per una sciata in pieno relax e divertimento. Il bilancio fino a questo momento è molto buono e i dati registrati per i passaggi e i primi ingressi sono in linea rispetto all'anno scorso".

 

La Valle di Fiemme però non è soltanto sci e piste perfette, ma anche cultura e tradizione e fra le Dolomiti è possibile scoprire RespirArt, uno dei parchi d'arte più alti al mondo, che si snoda fra le quote 2.000 e 2.200 metri di Pampeago.

 

"Questo progetto - spiega Bertoluzza - è stato ideato dalla giornalista e curatrice d’arte Beatrice Calamari e dell’artista Marco Nones (premio Expo 2015 Fondazione Triulza e Arte in Cascina, ndr) e accompagna alla scoperta di installazioni artistiche lungo un percorso ad anello di tre chilometri".


Le opere, create da artisti di fama internazionale, dialogano con le guglie dolomitiche del Latemar, dichiarate dall’Unesco Patrimonio Naturale dell’Umanità. "Il gesto creativo - prosegue - e la filosofia di lasciare andare le opere d'arte immerse nella natura e agli agenti atmosferici, invita il visitatore ad affidarsi ai mutamenti e, quindi, alla vita stessa che è continua trasformazione".

 

Gli agenti atmosferici non rovinano le opere, anzi, le completano, plasmandole e mutandone i colori: RespirArt invita a rilassarsi nella continua mutevolezza della natura. Le sue opere permettono di riscoprire il senso di meraviglia, cogliendo il nuovo come un’opportunità irripetibile.


Durante il periodo invernale RespirArt contribuisce a creare alcune peculiarità dello Ski Center Latemar. "Molte sono infatti le installazioni -  conclude Bertoluzza - visibili salendo con la seggiovia Agnello e scendendo lungo le varie piste servite dall’impianto: un colpo d’occhio che suscita emozioni intense, specialmente nei momenti della giornata più particolari, quando il cielo si colora dell’incontro fra giorno e notte. Impressioni e suggestioni uniche, panorami che invitano ad immortalare giornate di divertimento sulle piste e momenti di riflessione sulla pista artistica di Pampeago".

 

LE OPERE DELLA MANIFESTAZIONE D’ARTE CONTEMPORANEA NELLA NATURA RESPIRART curata da Beatrice Calamari e Marco Nones

01. Teatro del Latemar, Marco Nones (2012) – Italia*

02. Intrecci, Gruppo di Nuova Casa Serena – Anffas Trentino Onlus (2016)*

03. L’arte è un mistero con le ali di farfalla (cit. Alda Merini), Marco Nones (2011) – Italia*

04. Messa a fuoco sul Latemar, Marco Nones (remake 2015)*

05. C’era una volta il mare, Giampaolo Osele (2016) – Italia

06. Guardiano di emozioni, Giampaolo Osele (2013) – Italia

07. Harmonia, Dorota Koziara (2016) – Polonia*

08. Siamo tutti connessi, Gordon Dick (2014) – Canada*

09. Ouverture, Aldo Pallaro (2015) – Italia*

10. Valanga di bolle di pensieri, Thorsten Schütt (2012) – Germania*

11. Vedo non vedo, Luca Prosser (2016) – Italia*

12. Guerriero di pace delle Dolomiti, Thorsten Schütt (2016) – Germania*

13. Natura Viva, Mauro Lampo Olivotto (2012) – Italia*

14. Giardino di Danae, Hidetoshi Nagasawa (2013) – Giappone*

15. Mind’s Eye, Olga Ziemska (2015) – Stati Uniti*

16. Totem, Sandro Scalet (2014) – Italia*

*visibili dalla seggiovia e piste Agnello


Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato