Partecipazione elettorale e politica, Trentino Alto Adige al top, ma rincorre in fatto di giovani e donne al comando
L'indagine Demoskopika evidenzia il Trentino Alto Adige al terzo posto generale. Valori inferiori alla media nazionale per under 40 e donne nelle posizioni di vertice nelle amministrazioni. Cittadini attivi e partecipi in materia politica

TRENTO. Il Trentino Alto Adige si colloca al terzo posto tra le regioni più attente nei confronti dei giovani e delle donne nella formazione dei processi decisionali interni e del livello di partecipazione elettorale e politica dei cittadini. Questo quanto emerge dall'Indice di apertura del sistema politico realizzato dall'Istituto Demoskopika.
La partecipazione elettorale e politica dei cittadini, la presenza delle donne e dei giovani negli enti locali, questi gli indici presi in considerazione nel report che vede la Valle d'Aosta mettere in fila Basilicata e Trentino Alto Adige. Liguria, Campania e Piemonte chiudono invece la classifica occupando le ultime tre posizioni.

Il Trentino Alto Adige si colloca al secondo posto in fatto di partecipazione elettorale. L’analisi confronta i dati sulla partecipazione e l'affluenza alle urne della popolazione italiana all'ultimo referendum costituzionale del 4 dicembre e all'ultima chiamata alle urne politiche e regionali. La Lombardia chiude in testa con un'affluenza del 76,8%, quindi la nostra regione al 74,5% e la Valle d'Aosta al 74%, quando la media nazionale si ferma al 66,7%. Il Vento si ferma a ridosso delle prime posizioni a quota 71,8.
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Basilicata (9,4%) Abruzzo (7,7%) e Trentino Alto Adige (7,3%) sono invece le tre regioni degli over 14 'attivi' più interessati alle vicende politiche. L'indicatore prende in considerazione la partecipazione quattro fattori, dal comizio al corteo, dall'ascolto ad un dibattito politico allo svolgimento di attività gratuite per un partito politico, senza dimenticare la possibilità di sostenere finanziariamente un'organizzazione partitica. Il Veneto si ferma invece a 5,1.
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Nota dolente per il Trentino Alto Adige è la presenza femminile negli enti locali. In Italia si contano appena 37.864 donne amministratrici regionali e comunali su 125.570 unità, un dato che si traduce in sette politici su dieci sono uomini. L'Emilia Romagna ottiene il titolo di amministrazione più rosa, mentre il Trentino Alto Adige, raggiunge il 28,1% quando la media nazionale è del 30,2%, e riesce a mettersi alle spalle solo Molise (24,7%), Abruzzo (25,9%), Lazio (26,1%), Basilicata (26,3%) e Puglia (27,5%). Il Veneto si porta invece in orbita media nazionale a 31,8%.
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La Calabria è la regione più 'giovane' d'Italia che conta il maggior numero di amministratori under 40. La media nazionale è del 31,8% e anche in questo caso il Trentino Alto Adige arranca restando sotto questa asticella tra tutte quelle regioni comprese tra il 31,3% dell'Umbria e il 23,4% della Liguria, fanalino di coda della classifica. In regione vantiamo 1.806 giovani al vertice su 5.826.
Calabria | 37,5 | 1.979 | 5.295 |
Molise | 36,8 | 576 | 1.571 |
Sardegna | 36,5 | 2.281 | 6.270 |
Sicilia | 36,2 | 2.851 | 7.915 |
Basilicata | 34,8 | 649 | 1.875 |
Emilia Romagna | 33,4 | 1.985 | 5.991 |
Marche | 33,2 | 1.197 | 3.618 |
Abruzzo | 33,2 | 1.391 | 4.222 |
Toscana | 32,1 | 1.554 | 4.872 |
Campania | 32 | 2.696 | 8.440 |
Umbria | 31,3 | 481 | 1.549 |
Valle d'Aosta | 31,2 | 403 | 1.311 |
Trentino Alto Adige | 31,1 | 1.806 | 5.826 |
Veneto | 30,3 | 2.841 | 9.398 |
Lazio | 30 | 1.705 | 5.707 |
Lombardia | 29,6 | 6.806 | 23.043 |
Friuli Venezia Giulia | 29,5 | 1.205 | 4.115 |
Puglia | 29,2 | 1.385 | 4.769 |
Piemonte | 24,9 | 4.066 | 16.369 |
Liguria | 23,4 | 795 | 3.414 |
Italia | 31,8 |