Maturità, si parte il 21 giugno. Latino al classico
Dal prossimo anno, se andrà in porto la nuova riforma, per essere ammessi basterà avere la media del 6

TRENTO. Gli studenti per essere ammessi alla maturità anche per quest’anno dovranno avere la sufficienza in tutte le materie. Un aspetto, questo, che però potrebbe cambiare se andrà in porto porto la riforma ora in Parlamento che permetterà di essere ammessi all’esame di stato con la semplice media del sei e, ovviamente, anche le capacità relazionali faranno media.
Intanto, il via all'esame sarà mercoledì 21 giugno con la prova di italiano e il 22 giugno la seconda prova scritta, diversa a seconda dell’indirizzo, poi la terza prova e infine l’esame orale.
Tornando al 2017 le materie che sono state selezionate per la seconda prova per i vari indirizzi scolastici della regione. Per i licei, gli studenti del classico dovranno affrontare il temuto latino, mentre i ragazzi di indirizzo scientifico e scienze applicate se la vedranno con la matematica. La lingua straniera 1 toccherà agli studenti dei licei linguistici, l’indirizzo scienze umane farà la materia scienze umane, poi diritto ed economia politica all’indirizzo economico sociale, per il liceo musicale spetterà teoria analisi e composizione, gli studenti del coreutico affronteranno tecniche della danza e per chiudere in bellezza per i licei artistici ci sarà la disciplina art. e progettuali.
Per quanto riguarda gli istituti tecnici: economia aziendale all’Istituto amministrazione, finanza e marketing, discipline turistiche aziendali (dta) per i turistici, per gli indirizzi di meccanica meccatronica energia spetterà impianti energetici, disegno e progettazione e per chiudere topografia per gli ex geometri.
Gli istituti professionali: scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo alberghiero, per il ramo dei servizi commerciali toccherà tecniche professionali dei servizi commerciali e infine per gli indirizzi a produzioni industriali e artigianali tecniche di produzione e di organizzazione dell’industria e linguaggi e tecniche della progettazione e comunicazione audiovisiva.
La ministra ha concluso con un grande in bocca al lupo ai maturandi, e ricorda ai ragazzi #nopanic.