Ma che begli occhi, Lisa Bonaldi sul podio del Campionato europeo di allungamento delle ciglia
L'estetista di Bolzano vince il contest europeo con la tecnica della laminazione. Giorgio Jacob è invece il barbiere più bravo d'Italia

TRENTO. C'è anche la gara di ciglia, una gara vera e propria, con tanto di giuria e podio finale a cui ambiscono tante operatrici del settore. Al Manination European Championship si sono presentate moltissime estetiste e la medaglia di bronzo se l' aggiudicata Lisa Toselli Bonaldi, titolare del centro estetico “Vis a Vis” di Bolzano e presidente dell’Unione Estetica e Benessere di Cna-Shv.
Il contest di laminazione delle ciglia si è svolto domenica scorsa al Crowne Plaza di Verona: “Una sfida molto combattuta - racconta Lisa Bonaldi - perché la laminazione delle ciglia è un trattamento nuovo per l’Italia, mentre è molto utilizzato nell'Est Europeo. Trovandomi di fronte a una forte concorrenza di esperte proprio dell’Est Europeo, da dove provenivano pure i giudici di gara – racconta Lisa - non mi aspettavo di salire sul podio. Invece ce l’ho fatta e sono molto contenta, perché con questo risultato posso diffondere la validità dell’innovativo trattamento delle ciglia, che ho imparato grazie ad un corso ad hoc seguito quasi due mesi fa”.
Scopriamo che la laminazione è un trattamento alla cheratina che, oltre a curvare e rendere scure le ciglia, le nutre in maniera naturale, senza il ricorso all'extension che a volte dà una sensazione di fastidio alle donne che vogliono abbellire il proprio sguardo.
“Un ringraziamento particolare va a Lara De Crescenzo – conclude Lisa Bonaldi – la mia modella a Verona, nonché amica e cliente”.
La Regione, per quel che riguarda l'estetica, è ben posizionata nel contesto italiano. Passando dalle ciglia a pelurie ben più ispide come quelle della barba, ricordiamo che soltanto due settimane fa Giorgio Iacob, esponente di Federacconciatori e titolare del salone Sotto Sopra di Bolzano, ha conquistato il titolo nazionale al Barber Match, il Campionato italiano dei barbieri, categoria “Old School”.

“I risultati ottenuti dimostrano che i nostri artigiani abbinano la creatività, la qualità e l’arte del saper fare alla formazione continua – commenta Claudio Corrarati, presidente della CNA-SHV – e testimoniano l’elevata professionalità e qualità dell’intero settore della cura alla persona del quale siamo molto fieri. Al di là dei premi ottenuti dai giovani nella fase di apprendistato, infatti, spesso la parte più complicata nell'attività artigianale è rimanere competitivi nel tempo con un continuo processo di formazione e innovazione”.