Le domeniche d'oro i bambini all'asilo e i genitori a lavorare. O a fare shopping.
Nuovo servizio di babysitting di Città futura.

TRENTO. “Scarabocchio d'oro”. Si chiama così il nuovo servizio di babysitting di“Città futura”, e la novità è questa: i bambini all'asilo ci potranno andare anche la domenica. “È un servizio di babysitting con flessibilità oraria e giornaliera attivo tra inizio dicembre e inizio gennaio – si legge sul sito della onlus - pensato per le mamme professionalmente impegnate negli esercizi commerciali nei sabati e domeniche d’oro e per genitori che lavorano durante le festività natalizie”.
Ma non solo per loro, anche “per i genitori che in questo periodo particolare dell’anno desiderano prendersi un po’ di tempo per sé lasciando per qualche ora i propri figli in un luogo sicuro, accogliente e divertente gestito da personale qualificato”. Magari quei genitori che devono andare a comperare i regali per i pargoli di nascosto, perché possano continuare a credere che i doni li porta Babbo natale.
Durante la giornata un sacco di attività per allietare i piccini, dai giochi ai laboratori creativi e di cucina, dai momento narrativi a quelli di relax. “L’allestimento degli spazi, i materiali e le proposte ludiche sono pensate per rispondere in maniera personale e differenziata ai bisogni ed agli interessi di ciascuno”, scrivono sul loro sito gli organizzatori.
E la giornata inizia presto, come gli altri giorni della settimana: dalle 8:30 alle 9:30 l'accoglienza, poi lo spuntino, il laboratorio di cucina e verso mezzogiorno il pranzo. Alle 13 il ricongiungimento con i genitori nel caso che la scelta sia part-time, altrimenti c'è la nanna, il gioco libero, i compiti o i giochi in giardino, se il tempo lo permette. E si arriva alla merendina del pomeriggio, altri giochi e laboratori in attesa dei genitori verso le ore 19 per chi ha fatto il part-time pomeridiano.
Le date in cui il servizio attivo sono i sabati e le domeniche di dicembre, poi dal 27 dicembre al 6 gennaio. L'orario dalle 8.30 alle 19.30 e il costo? Euro 5.50.
Il dibattito politico e sindacale in questi anni si è interrogato molto sulla questione del lavoro domenicale, se sia giusto oppure no. Si è espressa anche la Chiesa che afferma che la domenica è da santificare e da passare in famiglia, il sindacato che chiede il rispetto della domenica di riposo. La onlus "Città futura" si è limitata a fornire un servizio, perché mentre si discute madri e padri continuano a lavorare: la domenica lavorano medici e infermieri, nelle case di riposo l'assistenza è h24, i treni viaggiano e con loro i macchinisti, i giornalisti scrivono e i ristoranti fanno mangiare quelli che la domenica riposano. Non solo quando la domenica è d'oro.