La silenziosa battaglia fra writers e imbianchini in via Verdi
Oggetto di scritte notturne, il sottopasso pedonale di via Verdi ospiterà l'opera dall'artista, vignettista e restauratore trentino Rudi Patauner. Un'iniziativa di Trento Fiere per valorizzare un sottopasso molto utilizzato e rilanciare la candidatura di Trento a capitale italiana della cultura 2018

TRENTO. Neppure il tempo di terminare il lavoro di pulitura per preparare il campo all'opera dell'artista, vignettista e restauratore trentino Rudi Patauner per valorizzare il sottopasso di via Verdi, che il Comune è dovuto tempestivamente intervenire per rimediare alla sortita dei writers cittadini. Un botta e risposta, sperando non ci siano altre puntante, in questa battaglia silenziosa.
I lavori di imbiancatura, iniziati giovedì 24 novembre, erano terminati appena 24 ore fa e ora si è resa necessaria una nuova mano di bianco per rimediare all'imbrattamento notturno: writers che colpiscono indisturbati grazie alla posizione invisibile dalla strada, costringendo l'amministrazione a perdere tempo e sprecare soldi per ripetere un'operazione già conclusa.
Storia, scienze, cultura e turismo saranno raccontati attraverso gli occhi e la fantasia del trentino Patauner, un progetto previsto anche per rilanciare la candidatura di Trento a capitale italiana della Cultura nel 2018 nell'iniziativa voluta da Trento Fiere e Comune di Trento.
Il disegnatore trasferirà sulle mura del sottopasso, i temi centrali che sostengono Trento come candidata a capitale della Cultura nel 2018: l'intervento dovrebbe essere terminato entro il ponte dell'Immacolata, quando ci si aspetta il maggior afflusso di turisti in visita a Trento, soprattutto per i Mercatini di Natale che sono situati in piazza Fiera e in piazza Cesare Battisti e dureranno fino al 6 gennaio 2017.
L'intervento sarà suddiviso in quattro sezioni, che raccontano i quattro temi di "Trento 18" attraverso alcuni luoghi simbolo della città. Trento è stata, infatti, selezionata tra una rosa di dieci città che si sfideranno per diventare capitale della cultura tra due anni.
Iniziando da ovest, l'artista andrà a realizzare uno schizzo di palazzo delle Albere accanto al Muse, ovvero la riproduzione del suggestivo angolo dove, con eleganza, si incontrano antico e moderno.
Nella seconda porzione di muro, sulla parete che costeggia la scalinata che da piazzale Sanseverino scende all'imbocco del sottopasso ciclopedonale, verrà riprodotto l'Uomo Vitruviano di Leonardo.
Continuando nel sottopasso, nella parte coperta, verrà raffigurata a livello simbolico, la nuova biblioteca dell'architetto Piano, rappresentata da disegni stilizzati di libri.
Nell'ultima parte del sottopasso, quella scoperta, verranno dipinte delle montagne e un "sogno": la tanto discussa funivia che da Trento dovrebbe salire sul Monte Bondone.