Il Comune e Confcommercio vicini alle piccole librerie indipendenti. Robol: "Un'iniziativa di sensibilizzazione alla lettura"
Il protocollo d'intesa prevede un impegno dell'amministrazione comunale e Confcommercio per sostenere le piccole librerie indipendenti e la piccola editoria. L'assessore: "Un'opportunità aperta tutti. In questo piano rientrano anche il sostegno del commercio in centro storico, gli interventi di arredo urbano e un corretto utilizzo degli spazi pubblici"

TRENTO. Questa fase di delicata ristrutturazione del mercato editoriale mette in difficoltà le piccole librerie indipendenti e la piccola editoria. Nel tentativo di fornire un sostegno concreto per la sopravvivenza e per riconoscere, senza violare la concorrenza, il ruolo economico, il Comune di Trento e Confcommercio hanno sottoscritto un protocollo d'intesa: Biblioteca e librai condividono infatti il medesimo impegno nella promozione del libro e della lettura.
"Si tratta - spiega l'assessore Andrea Robol - di un'iniziativa aperta a tutti. Attualmente abbiamo già ricevuto l'adesione di sei librerie: Einaudi, Artigianelli, Benigni, Studio bibliografico Adige, Libreria Universitaria e Viaggeria".
Un'intesa, sancita dopo un lungo dialogo fra l'amministrazione e Confcommercio, che si muove su più fronti partendo dal compito della Biblioteca comunale di sensibilizzare i genitori sull'importanza della lettura anche precoce e impegna i librai aderenti al Patto a praticare ai genitori che acquistano libri per bambini e ragazzi particolari condizioni di vendita.
Le letture per bambini e ragazzi, che la Biblioteca programma nel calendario delle sue attività, possono essere inoltre svolte anche presso le librerie aderenti all'accordo, che promuovono anche la costituzione di gruppi di lettura presso le proprie sedi.
Una novità è la possibilità della Biblioteca di sensibilizzare l'utenza attraverso i propri canali informativi e comunicativi sulla possibilità di acquistare libri come regali, ospitando nel notiziario periodico una rubrica intitolata “I suggerimenti dei librai”.
"Nel settore delle novità editoriali - continua l'assessore - in particolare per libri molto richiesti, la Biblioteca ricorda agli utenti in lista d'attesa la possibilità di acquistarli presso le librerie, che potranno praticare particolari agevolazioni".
La Biblioteca sostiene inoltre la presentazione di libri da parte dei librai aderenti all'accordo, ospitando gli incontri nelle sue sedi o dandone rilievo attraverso i propri mezzi di comunicazione.
"A margine - conclude Robol - il protocollo prevede anche l'attenzione costante, anche a sostegno del commercio in centro storico, agli interventi di arredo urbano e a un corretto utilizzo degli spazi pubblici. Questa intesa fra Comune e librai resterà in vigore fino alla scadenza dell'attuale mandato amministrativo ed è aperto all'adesione successiva delle librerie interessate a condividerne lo spirito e i contenuti".