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Gli Agusta sono out (uno a Foggia, l'altro ha raggiunto il limite di ore) e il Dauphine ha una pala incrinata. Giornate di straordinari per il nucleo elicotteri

Praticamente per alcune ore sono rimasti operativi solo gli Ecureuil attivi principalmente nel servizio antincendio. Interrogazione, a riguardo, di Civettini. "La situazione è comunque sotto controllo" confermano al Servizio antincendi

Il prelievo d' acqua di uno degli elicotteri Écureuil della Provincia impegnato nello spegnimento di un incendio sopra Biacesa (Foto Alberto Migliorini)
Pubblicato il - 08 gennaio 2017 - 17:00

TRENTO. Un Agusta Aw 139 era fuori servizio a causa del raggiungimento del limite di ore di volo previsto dai livelli di sicurezza, l'altro si trova a Foggia per la manutenzione, un Dauphine fermo per una pala incrinata. Gli ultimi giorni di super lavoro (tra incendi e interventi di soccorso sulle piste) hanno messo a dura prova il nucleo elicotteri della Provincia che di fatto si è trovato ad operare in stato di quasi emergenza. Operativi, in sostanza, c'erano i soli due Ecureuil, attivi soprattutto sugli incendi boschivi. "La situazione è comunque sotto controllo" confermano al Servizio antincendi che ha organizzato la copertura delle emergenze attraverso il 118 in particolare nella fascia notturna tra le 18 di ieri e l'1 della scorsa notte.
 

In questo lasso di tempo, infatti, è stato possibile sostituire una pala del velivolo Dauphine la cui incrinatura accidentale ne pregiudicava la sicurezza. Parallelamente i tecnici hanno effettuato la manutenzione obbligatoria per un secondo mezzo - uno dei due Agusta AW 139 - che, a causa dell'intenso lavori di questi giorni, aveva raggiunto prima del previsto il limite di ore di volo oltre le quali i protocollo di sicurezza prevedono un check up. Un'operazione che si concluderà entro questo pomeriggio. L'altro Agusta si trova a Foggia per una manutenzione programmata ed approfondita per la quale è necessaria l'assistenza di specialisti certificati. Questo per rispondere a un'interrogazione del consigliere provinciale Claudio Civettini depositata questa mattina in Provincia. Questo il testo dell'interrogazione:

 

Elisoccorso, grande professionalità tecnica dei piloti che proprio un anno fa, con grande perizia collaudavano piazzole di atterraggio nelle valli ma che nella settimana dell'epifania sembrerebbe aver avuto uno stop forzato per motivi tecnici dei velivoli in servizio alla Provincia di Trento.

 

Fonti ben informate, ci indicano le sofferenze e le preoccupazioni che-di là da ogni polemica-mette al centro il servizio oggi indispensabile, per le scelte ragionieristiche della Giunta provinciale in materia di primo soccorso e maternità.

 

Un atto ispettivo che chiede semplicemente conferma o smentita dei fatti ma soprattutto, la messa in rete dei protocolli sostituivi di soccorso nei casi come questi -ma anche nel caso ad esempio il vento che superi una soglia di nodi che renda impraticabile il volo-affinché i cittadini abbiano piena contezza dei percorsi da seguire per avere o ricorrere al soccorso.

 


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