Contenuto sponsorizzato

Alternanza scuola-lavoro anche nello sport. Torgler: "Bene, numeri 1 in Italia per praticanti, ma a scuola servono più ore di educazione fisica"

La Giunta provinciale ha deliberato uno schema per promuovere dei tirocini all'interno di Coni, federazioni e associazioni sportive. In Trentino ci sono 1.243 tra associazioni e società sportive, con 9.346 dirigenti, 3.861 tecnici e oltre 80.000 atleti per un impatto sul Pil del 6,5%

Di Luca Andreazza - 05 gennaio 2017 - 20:38

TRENTO. "Si tratta di un impegno importante - spiega Giorgio Torgler, presidente del Coni - per avvicinare i giovani alle associazioni sportive. Un modo per rafforzare nei ragazzi l’acquisizione di competenze spendibili sul lavoro, innovando gli strumenti di transizione scuola-lavoro e coinvolgendo le imprese e gli enti del territorio". 

 

L'alternanza scuola-lavoro e i tirocini presso Coni, federazioni e associazioni sportive è previsto nello schema di accordo approvato dalla Giunta provinciale con un provvedimento che porta la firma del presidente Ugo Rossi, del vicepresidente Alessandro Olivi e dell’assessore allo sport Tiziano Mellarini.

 

Il Coni, le federazioni e le società sportive che operano nel territorio provinciale accoglieranno a titolo gratuito gli studenti in tirocinio curriculare (per massimo 200 ore per i ragazzi del triennio dei Licei e per massimo 400 ore per quelli del triennio degli istituti tecnici, ndr), su proposta delle istituzioni scolastiche e formative trentine. Questa esperienza potrà avere ricadute positive anche nell’ambito delle future scelte professionali dei giovani coinvolti.

 

I ragazzi potranno collaborare con le società, le federazioni e le associazioni per l'organizzazione delle attività sportiva oppure all'interno delle segreterie, degli uffici marketing e promozione e degli uffici stampa. In questo modo i giovani potranno partecipare alla progettazione e realizzazione di eventi sportivi acquisendo competenze specifiche per svolgere ruoli come l’arbitro scolastico, l’istruttore di base, il cronometrista, il segnapunti.

 

E' aperta inoltre la possibilità di partecipare al progetto “Student’s Staff” come operatori nell'ambito di eventi sportivi di livello internazionale.

L’accordo prevede anche la possibilità per gli studenti sportivi del riconoscimento dell'attività all'interno del quadro di alternanza scuola-lavoro, dove venga definito un progetto formativo con la società o la federazione di appartenenza in cui emergano gli aspetti lavorativi della disciplina praticata. Il riconoscimento potrà avvenire per gli studenti inseriti nel progetto “tutor sportivo” e sulla base di scelte autonome di ciascuna istituzione scolastica. Gli studenti impegnati in attività agonistiche che seguano percorsi formativi in contesti sportivi adeguatamente calibrati sugli aspetti lavorativi della disciplina praticata. 

 

In Trentino ci sono 1.243 tra associazioni e società sportive, con 9.346 dirigenti, 3.861 tecnici e oltre 80.000 atleti impegnati nell'attività agonistica: numeri che rappresentano circa il 15% della popolazione trentina. Questi dati hanno portato il Trentino in testa nell'indice di sportività nella classifica sulla qualità della vita del Sole24Ore: "E' molti anni che siamo in testa a questa graduatoria - commenta il numero uno di Coni -. Si tratta di motivo di vanto, ma non bisogna accontentarsi e la strada è ancora lunga. I ragazzi oggigiorno hanno bisogno di migliorarsi sotto i punti di vista della gestualità, della tecnica e della coordinazione. Attività che si sviluppano a scuola, dove però le ore di educazione fisica sono troppo limitate".

 

Si calcola che l’impatto dello sport sul Pil provinciale sia nell’ordine del 6,5%: lo sport non è quindi solamente un fenomeno sociale particolarmente rilevante, ma è un settore che, creando la giusta rete, come il turismo, ha una notevole importanza anche economica e, per molte persone, anche lavorativa.

 
La recente legge sullo sport prevede infatti il sostegno da parte della Provincia verso attività o eventi sportivi che abbiano una ricaduta in Trentino in termini economici, occupazionali o promozionali: l’organizzazione di grandi eventi sportivi di dimensione europea o mondiale è inoltre considerata funzionale alla promozione dello sport e del sistema turistico.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato