Affittacamere e Bed & Breakfast abusivi, la polizia locale di Trento ne fa chiudere cinque
Dopo le segnalazioni del 2016 le forze dell'ordine hanno operato controlli straordinari durante le festività natalizie accertando che cinque strutture erano in assenza del titolo amministrativo

TRENTO. Durante le vacanze di Natale il corpo di polizia locale di Trento ha attivato specifiche verifiche sulle attività di affittacamere e Bed & Breakfast visti i disservizi segnalati alle forze dell'ordine nel 2016. Il personale di polizia incaricato delle verifiche ha provveduto ad incrociare i dati provenienti dai principali siti di booking online, con le banche dati delle autorizzazioni comunali, al fine di verificare la presenza di eventuali attività extra-alberghiere svolte in assenza dei necessari requisiti di legge.
Gli accertamenti effettuati a partire dallo scorso settembre hanno portato a contestare a cinque diversi soggetti l'esercizio di attività extra-alberghiere per le quali non era mai stata presentata la necessaria segnalazione di inizio attività. In due casi si è accertata l'apertura di esercizi di affittacamere e in altri tre casi l'esercizio dell'ospitalità in strutture bed & breakfast in assenza del titolo amministrativo, contestando la sanzione pecuniaria da 500 a 3000 euro. A seguito della verbalizzazione l'ufficio comunale competente ha disposto i procedimenti di cessazione delle attività svolte abusivamente.
In contemporanea sono stati avviati anche accertamenti sul rispetto delle norme edilizie riguardanti la destinazione urbanistica dei locali utilizzati per tali attività, oltre ad interessare gli organi preposti alle verifiche di carattere tributario e di sicurezza.