Tuffo di Capodanno da record a Riva del Garda: in 200 hanno sfidato le acque gelide del Benaco. Victor, 92 anni, il decano. Migliaia le persone che hanno assistito
E, ormai, il tuffo di Capodanno richiama partecipanti anche da lontano: non solamente rivani o trentini, in generale, ma anche temerari provenienti da altre regioni e dall'estero, visto in acqua si sono gettati anche uomini e donne provenienti dalla Germania, dall'Austria e pure da Malta. Il consiglio degli "esperti"? "Tuffarsi per ultimi"

RIVA DEL GARDA. Il più anziano ha 92 anni, la più giovane 7. In tutto sono stati 200 - record assoluto - i temerari che hanno sfidato il freddo e, al primo rintocco della campana della Renga, allo scoccare del mezzogiorno di oggi - mercoledì 1 gennaio - sono stati i protagonisti dell'ormai consolidato tuffo di Capodanno, una tradizione che a Riva del Garda si ripete ormai da 27 anni.
Sfidando le acque gelide del Benaco, la cui temperatura era stamani di 10 gradi, davanti a migliaia di persone che hanno assiepato piazza III Novembre, uno dopo l'altro, con stili diversi (chi di testa, chi a "bomba", chi tappandosi il naso e chi di "pancia), i 200 protagonisti si sono gettati nel lago di Garda, salutando il 2025 con una scarica d'adrenalina e tanta energia.
Tutto era cominciato, tanti anni fa, come un ritrovo goliardico tra amici ma, con il passare degli anni, è diventato un evento "clou" per la comunità di Riva del Garda con i vigili del fuoco volontari della caserma rivana e la Guardia Costiera a garantire la sicurezza dell'evento. E, dopo il tuffo, anche questo come da tradizione, tutti si sono trasferiti all'Hotel Liberty per un movimento conviviale.
E, ormai, il tuffo di Capodanno richiama partecipanti anche da lontano: non solamente rivani o trentini, in generale, ma anche temerari provenienti da altre regioni e dall'estero, visto in acqua si sono gettati anche uomini e donne provenienti dalla Germania, dall'Austria e pure da Malta.
Duecento, come detto, i partecipanti: il "decano" è Victor Cura, classe 1932, la più giovane la piccola Anna Lucia, 7 anni e coraggio da leonessa.
I consigli degli "esperti dei tuffi" per chi volesse cimentarsi l'anno prossimo? "Buttarsi per ultimi: all'inizio tutti si lanciano, ma poi è "lunga" per risalire, visto che si torna su uno alla volta e, dunque, si resta di più nelle acque gelide". Gli interessanti se lo segnino.