Il Mercatino di Rango diventa più grande e più coinvolgente per scoprire uno dei "borghi più belli d'Italia": "Un evento che guarda alla sostenibilità"
Il Mercatino di Natale di Rango, organizzato dalla Pro Loco, è tra i più caratteristici e originali del Trentino. E c'è la strega più alta del mondo riconosciuta dal Guinness dei Primati: "L'ambientazione ci rende unici"

RANGO. E' tra i Mercatini di Natale più caratteristici e più originali, organizzato nel cornice di uno dei "borghi più belli d'Italia". Il centro di Rango propone un'esperienza unica che va oltre la semplice visita. Gli antichi vicoli del paese si animano con stand allestiti tra i volti in pietra, grotte, cantine e solai della case. Un mix tra storia e tradizione amplificato dalle tante iniziative previste dalla Pro Loco durante le festività natalizie.
Dopo gli appuntamenti di novembre, il borgo si prepara a entrare nel periodo clou. "Non si trovano le solite casette in legno - commenta Andrea Riccadonna, presidente della Pro Loco di Rango - l’ambientazione poco comune è un elemento che rende i Mercatini di Natale unici e diversi da tutti gli altri. Ogni giorno le vie del borgo vengono allietate con le note delle fisarmoniche e i canti popolari dei cori della valle". Dagli addobbi realizzati a mano con diversi materiali (dalla ceramica, al legno, ai materiali di recupero, ai tessili e così via) alle specialità enogastronomiche del territorio: formaggi, confetture e miele, salumi, noci, patate, vino e dolci. E ancora i prodotti a base naturale per coccolarsi o coccolare: creme, oli profumati, tisane, candele, profumi.
E quest'anno il Mercatino diventa più grande e più diffuso con il coinvolgimento di Balbido, Cavrasto e Fiavè. Una decisione presa dalla Pro Loco anche per avere una migliore gestione dell'afflusso di visitatori che ogni edizione si lascia incantare dal borgo.
"Il pittoresco paese famoso per i suoi murales che decorano le case, Balbido, ospita alcuni stand natalizi ai piedi della 'Stria', strega più alta del mondo riconosciuta dal Guinness dei Primati". Alta 10,77 metri realizzata con un fitto intreccio di canne di bambù e legno. Una figura affascinante che fa da scenografia per un evento già leggendario, un’occasione unica per scoprire l’arte dei murales in un’atmosfera natalizia. Sempre nel paese di Balbido i piccoli possono salire sui pony e fare un piccolo percorso con accompagnatore.
Il paese di Cavrasto "si trasforma in un vero e proprio presepe a cielo aperto. Gli abitanti hanno, infatti, realizzato numerosi presepi con incantevoli scenari natalizi, tra cui rappresentazioni della Natività e scene di vita quotidiana". A completare l'offerta le escursioni guidate e i trekking con degustazioni per scoprire la storia, la cultura, le bellezze naturali e artistiche del Bleggio.
A Fiavè è stato aggiunto un parcheggio servito dalla navetta per raggiungere Rango. "Con il biglietto del bus si acquisisce inoltre lo sconto sull’entrata al museo delle Palafitte di Fiavè. Aspettiamo tutti in val Giudicarie per immersi nella magia del Natale tra arte, tradizione e sapori tipici in uno dei borghi più affascinanti del Trentino", conclude Riccadonna.