Contenuto sponsorizzato

Maso Franch, Biada: "Chiuso da anni ma luci accese e situazione di degrado". L'assessore Marchiori: "E' in corso una trattativa per una nuova gestione"

Chiuso dal 2022 Maso Franch oggi è abbandonato. Si profila all'orizzonte una nuova apertura. Questo quanto emerge dalla risposta dell'assessore Simone Marchiori a Daniele Biada (FdI) 

Di LA - 14 gennaio 2025 - 21:19

TRENTO. Trattative in corso tra Patrimonio del Trentino e un potenziale soggetto interessato a rilanciare la struttura. Per Maso Franch potrebbe riaprire i battenti con una nuova gestione. Questo quanto emerge dalla risposta dell'assessore Simone Marchiori a Daniele Biada, consigliere provinciale di Fratelli d'Italia.

 

Nel 2022 Massimo Geusa, l'ultimo titolare, aveva lasciato per i costi di gestione, diventati insostenibili e l'anno scorso la struttura era passata a Patrimonio del Trentino. Oggi l'edificio all'imbocco della val di Cembra spiega in Aula il consigliere provinciale del partito di Giorgia Meloni, versa in una condizione di grave degrado. Ma a breve potrebbe arrivare una soluzione.

 

"Le pertinenze esterne risultano chiuse da tempo e presentano una situazione di incuria e mancanza di manutenzione", dice Biada. "I locali che un tempo ospitavano un rinomato ristorante sono chiusi e le luci interne risultano accese, costituendo uno spreco di energia e quindi di denaro pubblico. Anche il giardino esterno, il terrazzo e il solarium che costituiscono parte integrante del compendio ricettivo e dai quali si può godere di un suggestivo panorama sulla zona risultano abbandonati alle intemperie".

 

I cittadini e i turisti che salgono verso la Val di Cembra hanno evidenziato tali criticità "sottolineando come questo luogo di proprietà pubblica, risulti totalmente abbandonato all’incuria e agli agenti atmosferici offrendo un pessimo biglietto da visita in una delle zone più rinomate e vocate alla viticoltura", prosegue Biada. "La struttura infatti è situata all’imbocco della Val di Cembra e al crocevia di sentieri naturalistici frequentati sia da residenti che turisti, appassionati di trekking e di prodotti enogastronomici d’eccellenza".

 

Da qui la comunicazione di Marchiori che "sono in corso trattative con un soggetto privato per la futura gestione e nel frattempo viene garantita la minima manutenzione necessaria alla salvaguardia dell’edificio".

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato