Comunali, Claudio Geat si candida a sindaco e fonda la lista 'Generazione Trento': "Non abbiamo bisogno di etichette di destra, sinistra o centro"
Claudio Geat, ex Pd, ha deciso di fondare una sua lista per candidarsi a sindaco di Trento alle elezioni che si terranno il prossimo anno. Presentato anche il simbolo all'interno con i colori verde, rosso, le montagne sulle sfondo e il simbolo dell'aquila

TRENTO. “Dare voce a chi non si riconosce più in un’amministrazione che ha deluso le aspettative, non rispetta il territorio e agisce in spregio dei bisogni reali dei cittadini di Trento”. Questi gli obiettivi della lista civica “Generazione Trento” che Claudio Geat, ex esponente del Partito Democratico e candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 4 maggio 2025, ha annunciato quest'oggi.
Una lista, viene spiegato da Geat, che “non ha colore politico, né affiliazioni con partiti nazionali. Non ha bisogno di etichette di destra, sinistra o centro” al cui interno ci sono cittadini di diverse estrazioni e ideologie.
“Il nome Generazione Trento – dichiara Geat – racchiude il significato profondo di ciò che vogliamo rappresentare: le generazioni, vero cuore pulsante della nostra comunità e della nostra città. Generazione significa innovazione, creazione, continuità e radicamento nella tradizione. È un concetto che unisce e armonizza: le diverse età, le tappe della vita e le tematiche che animano la nostra quotidianità trovano coesione sotto un unico obiettivo comune. Crediamo che Trento debba tornare ad essere una comunità fatta di relazioni autentiche, dove i tasselli della società collaborano per costruire un futuro condiviso, perché il valore del legame tra le persone è il fondamento di ogni comunità. Generazione Trento vuole ricostruire questi legami, creando una città dove il dialogo e le relazioni umane siano il cuore pulsante del vivere insieme.”
La lista ha un simbolo che rappresenta dei valori: il rosso, viene spiegato, simbolo di passione e dedizione verso i cittadini e il nostro territorio “includendo chiunque viva qui con rispetto delle nostre regole, della nostra città e del nostro ambiente”. Il verde, a testimonianza dell'impegno per l’equilibrio con la natura e per uno sviluppo sostenibile per tutti. Le montagne, emblema della solidità e del radicamento e infine l’aquila, “simbolo di libertà e della nostra ambizione verso un futuro migliore per Trento” viene spiegato in una nota.

“La criticità principale di questa amministrazione è la disgregazione. Ci sono troppi comparti stagni nella nostra comunità. Noi vogliamo cambiare paradigma e creare coesione, perché Trento non è solo una città: è una comunità di persone che vivono, condividono e costruiscono insieme. Il nostro obiettivo è ricostruire questo legame fondamentale. E a chi ha voluto creare i presupposti per dividere la nostra comunità va tutto il nostro disprezzo e contro di loro tutte le nostre energie positive”.