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Violenza di genere, in Trentino nel 2015 quasi 600 denunce. Sono state 66 le donne costrette a lasciare la propria casa

I numeri presentanti oggi nel report curato dall'Osservatorio provinciale per la violenza di genere illustrato in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Onu nel 1999 e che si terrà il 25 novembre.

Di Giuseppe Fin - 23 novembre 2016 - 20:56

TRENTO. Nel corso del 2015 sono state 597 le denunce in provincia di Trento sporte da donne per reati connessi a episodi di violenze di genere. Sempre nel 2015 le donne che in Trentino sono state costrette ad abbandonare la propria casa a causa di una violenza subita sono state 66.


Questi alcuni dei numeri presentanti oggi nel report curato dall'Osservatorio provinciale per la violenza di genere illustrato in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Onu nel 1999 e che si terrà il 25 novembre.

 

Nel 2014 le denunce erano stato in totale 608 mentre se prendiamo in considerazione il quinquennio 2011 – 2014, sono state in tutto 2,898 che in termini statistici significa 18 denunce ogni 1000 donne.

 

A confermare la drammaticità del fenomeno è il fatto che nel quinquennio i Carabinieri e la Polizia hanno raccolto in media 45 denunce al mese, che significa in media più di una denuncia al giorno.

 

Sempre dal rapporto si evince che i reati più denunciati sono le minacce e le ingiurie, presenti in quasi una denuncia su 3 dal 2011 al 2015 (28%). A seguire ci sono le legioni dolose presenti nel 23% delle denunce, i maltrattamenti in famiglia per il 13%, gli atti persecutori per il 12% e le molestie per il 10%.


Sempre per quanto concerne le denunce, risulta anche chiaro come la denuncia sia presentata dalla vittima della violenza nella stragrande maggioranza dei casi. E' questa la situazione in 9 casi su 10.

 

Sugli autori della violenza, invece, i dati raccolti dimostrano che le denunce con autori sconosciuti sono solo il 14%, ovvero 1 su 7. La metà delle denunce raccolte vede come presunto autore un uomo che proviene dall'ambito famigliare. Partner e ex partner sono infatti i più frequentemente indicati nelle denunce come presunti autori delle violenze,

 

Dal 2011 al 2015, infatti, sono state 573 le denunce riferite al partner (20%) e di queste, 436 sono riferite al marito, 111 al convivente e 36 al fidanzato. Le denunce all'ex partner sono state 604, il 21%. A seguire ci sono poi gli altri famigliari, un conoscenza, il datore di lavoro o un collega.


Le vittime risultato nel complesso più giovani, più presenti nelle fasce tra i 18 e i 35 anni rispetto aglio autori delle violenze che invece sono più frequenti nelle fasce oltre i 45 anni.

 

Un altro elemento fornito dal report curato dall'Osservatorio provinciale per la violenza di genere è quello sulla provenienza delle vittime e dei presunti autori che sono principalmente di nazionalità italiana (vittima 73% - presunto autore 76%)

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