Trasporti: un tavolo tecnico
Quindici episodi in 5 anni di aggressioni al personale ferroviario e su strada di Trentino Trasporti; un terzo degli avvenimenti nel 2016. In arrivo contromisure. Montani: "Un sotterraneo e silenzioso lavoro che ha dato frutti sperati"

TRENTO. Un tavolo tecnico presso il commissariato composto da Comune, forze di polizia, polizia municipale, Trentino trasporti e dai rappresentanti dei lavoratori. Questa la richiesta della Cgil dopo che l'assessore Gilmozzi ha comunicato i dati (15 episodi in 5 anni) sulle aggressioni al personale ferroviario e su strada di Trentino trasporti rispondendo a un'interrogazione di Cia.
"Va evidenziato però - comunica Stefano Montani della Cgil - come un terzo siano accadute nel 2016, registrando un preoccupante impennata rispetto agli anni precedenti. Ecco allora che proponiamo l'istituzione di un tavolo tecnico presso il commissariato col compito di individuare le linee urbane ed extra urbane, treni compresi, a maggior criticità, verificando inoltre le fasce orarie più a rischio e stabilire periodici servizi di controllo a bordo dei mezzi pubblici raccordando i vari Corpi di Polizia. Va dato atto - prosegue Montani - alla Provincia di aver redatto ancora lo scorso dicembre, su richiesta dalle organizzazioni sindacali, un documento in materia di sicurezza nel trasporto pubblico locale che prevede misure di prevenzione in merito alla sicurezza del personale che vengono gradualmente messe in atto.
Su circa un centinaio di mezzi su un totale di 120 sono state installate le telecamere, è stata indetta una gara per l'appalto di un nuovo sistema di localizzazione dei mezzi in tempo reale. Saranno a breve pronte su una decina di mezzi la protezione "fisica" dell'autista con paratie in plexiglass. Manca ancora, invece, a bordo di determinate corse segnalate come problematiche, la presenza anche saltuaria quale deterrente, delle forze dell'ordine".
"Da sottolineare, conclude la Cgil, in positivo l'ipotesi di accordo con trentino trasporti , che a breve verrà sottoposto al parere dell'assemblea dei lavoratori, che ha visto FILT CGIL FIT CISL FAISA CISAL e ORSA impegnate in un sotterraneo e silenzioso lavoro che ha dato frutti sperati: risorse aggiuntive per aumentare la base turni con contestuale aumento dell'organico e per incrementare significativamente il personale di verifica e controllo dei biglietti a bordo".