Raccolta dei rifiuti, il Comune: "In Bondone la situazione è desolante"
La polizia locale e Dolomiti ambiente hanno controllato le isole ecologiche di Candriai, Vason e Vaneze e il quadro è risultato tragico. Hanno dovuto emettere 7 sanzioni, hanno raccolto 34 quintali di materiale indifferenziato e riempito un automezzo di materiale ingombrante abbandonato

BONDONE. "La situazione è desolante", a dirlo il Comune di Trento riferendosi al grado di gestione dei rifiuti sul Monte Bondone. Dopo i controlli compiuti dalla polizia locale assieme ai tecnici di Dolomiti ambiente, infatti, la scorsa settimana nelle isole ecologiche di Candriai (incrocio Malga Brigolina), Vaneze (fine paese) e Vason (parcheggio sotto Montana) sono state elevate la bellezza di 7 sanzioni, sono stati raccolti 34 quintali di materiale indifferenziato e riempito un automezzo di materiale ingombrante abbandonato sulle stesse piazzole.
"La situazione è risultata desolante - comunica l'amministrazione - e si è riscontrato un comportamento decisamente scorretto da parte degli utenti con abbandoni ingenti di rifiuti di ogni genere nei pressi delle isole e il mancato rispetto del regolamento in vigore. Il Servizio Ambiente ricorda che dal 1° gennaio 2017 entrerà in vigore il nuovo sistema di raccolta sul Monte Bondone: sono già stati installati i nuovi contenitori per la raccolta del residuo ai quali si potrà accedere attraverso la chiave elettronica già consegnata ai residenti. Inoltre gli sportelli dei contenitori del vetro e degli imballaggi leggeri verranno bloccati e il conferimento dei rispettivi rifiuti sarà possibile solo attraverso il foro con bordo in gomma. Questo nuovo sistema, come comunicato a tutti i residenti con largo anticipo, si pone l'obiettivo di migliorare la gestione dei rifiuti, che in questa parte del Comune risulta da sempre particolarmente problematica".
Tutte le tipologie di rifiuti (ad eccezione del residuo), compresi indumenti usati e tessili, medicinali, pile e batterie esauste, mobili e suppellettili, copertoni, elettrodomestici possono essere smaltiti gratuitamente presso tutti i Centri di raccolta materiali, mentre per i rifiuti ingombranti è possibile richiedere il servizio di ritiro a domicilio (dietro pagamento di 25 euro) da parte di Dolomiti ambiente.
"Gli abbandoni di rifiuti - conclude il Comune di Trento a mo' di monito - sono vietati e verranno sanzionati dalla polizia locale, che effettuerà nuovi controlli già a partire dai primi giorni di novembre".