La volpe segue un lupo, lui lo sa "ma non la degna di uno sguardo", curiosa scena nei boschi (VIDEO): "Relazione interspecifica. Ecco perché accade"
"La scena è un perfetto esempio di relazione interspecifica, ovvero di interazione che si verifica tra specie diverse". L'associazione Io non ho paura del lupo: "Ecco perché la volpe segue il lupo, quest'ultimo, ben consapevole di averla alle spalle"

PARMA. Il video (DI SEGUITO) di Daniele Ecotti è apparso sulle pagine social dall'associazione Io non ho paura del lupo e mostra un momento tanto straordinario quanto "curioso" catturato nella Valle del Taro, in Provincia di Parma, negli scorsi giorni.
La scena è la seguente: "Una volpe segue un lupo, il maschio riproduttore di uno dei branchi monitorati in alta valle del Taro - si legge in un post apparso sui social e pubblicato dall'associazione -. Non è la prima volta che accade, qualche mese fa, infatti, avevamo già assistito alla stessa scena".
Il lupo, tranquillo e sicuro, "è ben consapevole di essere seguito ma si comporta come se la volpe non ci fosse - fanno notare -. Ispeziona e marca su un sito di marcatura 'senza degnarla di uno sguardo' se non per voltarsi un attimo verso di lei giusto prima di proseguire il cammino".
Ma come mai questo comportamento? E, soprattutto: perché una volpe segue un lupo? La risposta arriva proprio dall'associazione, che rivela: "Certamente la volpe non è lì per caso, e se segue il lupo una ragione ci sarà - premettono -.
Le volpi sono animali astuti ed estremamente intelligenti e questa potrebbe essere una strategia: seguire il lupo potrebbe significare trovare cibo senza troppo sforzo ma anche sfruttare la sua presenza come 'scudo' contro possibili pericoli o minacce".
"La scena è un perfetto esempio di relazione interspecifica, ovvero il tipo di interazione che si verifica tra specie diverse. In natura, queste relazioni possono essere: mutualistiche, quando entrambe le specie traggono beneficio (come nel caso di uccelli che rimuovono parassiti dai grandi mammiferi)". O ancora: "Commensalistiche, quando una specie trae vantaggio senza danneggiare l’altra (ad esempio, la volpe che potrebbe trovare cibo seguendo il lupo); oppure parassitarie, quando una specie ha un beneficio a spese dell'altra".
"Questo tipo di interazioni - concludono da Io non ho paura del lupo - ci insegnano quanto siano complesse, e spesso ancora non sufficientemente approfondite, le relazioni tra i viventi" (MAGGIORI DETTAGLI QUI).