Da Trento alla val di Sole, da Fiemme a Civezzano e Seregnano, ritornano le Giornate di Primavera del FAI
Sabato 24 e domenica 25 in tutta Italia si possono scoprire oltre 1.000 tesori spesso inaccessibili per un suggestivo viaggio tra cultura, storia e natura. Tutte le visite guidate sono a contributo facoltativo. Attivato anche l'sms solidale al numero 45517 per promuovere la manutenzione dei beni

TRENTO. "Il nostro intento è quello di affidare a tutta l'Italia la gioia della cultura", queste le parole di Giovanna degli Avancini, presidente regionale FAI per il Trentino, per presentare la venticinquesima edizione delle Giornate FAI di Primavera. Nozze d'argento quindi per le Giornate FAI di Primavera, quando antichi palazzi, chiese e castelli apriranno le porte ai visitatori del Trentino. Ricco il programma di appuntamenti previsti per il 25 e il 26 marzo: percorsi guidati da Apprendisti Ciceroni, conferenze, passeggiate nella natura e concerti, accompagneranno gli amanti della cultura in un suggestivo viaggio tra cultura, storia e natura alla scoperta di oltre 1.000 tesori spesso inaccessibili (Qui info complete)
Le 'Giornate FAI di Primavera' non saranno protagoniste solo a Trento, ma coinvolgono anche il Gruppo FAI Val di Sole, il Gruppo FAI Cavalese – Val di Fiemme e il Gruppo FAI Giovani Trento, senza dimenticare le realtà limitrofe alla città, come Civezzano e Seregnano che “faranno scoprire - prosegue - l'impegno profuso dal Comune nel restauro e nella valorizzazione del proprio territorio”.
La manifestazione apre ufficialmente i battenti giovedì 23 marzo a Trento alle 17.30 presso la sala conferenze della Fondazione Caritro, dove si terrà una conferenza storico artistica aperta alla cittadinanza per illustrare i beni che si potranno visitare nelle Giornate FAI di Primavera.
Sabato 25 marzo dalle 14 alle 18 e domenica 26 marzo dalle 10 alle 18 è possibile partecipare alle visite guidate a cura dell'Associazione Guide, degli Accompagnatori turistici del Trentino e degli Apprendisti Ciceroni dell'Istituto paritario 'Ivo de Carneri' di Civezzano e del Liceo Classico 'Giovanni Prati' di Trento. Saranno oltre 7.500 i volontari attivi a livello nazionale e 35.000 gli apprendisti che affiancheranno le guide professionali.
A Civezzano si potranno visitare la Chiesa di Santa Maria Assunta e il Castel Telvana. La prima, pregevole esempio di architettura gotico – rinascimentale, è nota non solo per l'importante ciclo di tele di Jacopo e Francesco Bassano del 1576, ma anche per il prezioso organo Bonatti di origini settecentesche. Castel Telvana, attuale sede del municipio, sorta come torre romana e poi divenuta castello dei Roccabruna e dei Thun, conserva nel salone centrale un bellissimo fregio attribuito alla bottega di Marcello Fogolino.
Sabato 25 marzo alle 18 a Civezzano, presso la sala del sottotetto della Scuola Elementare 'Gian Battista Borsieri', si terrà una conferenza per approfondire la storia e il valore delle tele di Jacopo e Francesco Bassano presenti nella chiesa di Santa Maria Assunta. Un bus navetta sarà poi messo a disposizione per poter raggiungere la frazione di Seregnano, dove si potranno visitare la Chiesa di San Sabino, la Vecchia Canonica, decorata nei prima anni del Cinquecento con eleganti fregi a grottesche dal pittore Francesco Verla e il Parco del Castello di Seregnano con le sue piante di pregio che derivano da quanto rimane del giardino botanico, ricco di specie esotiche, voluto dal conte Vincenzo Consolati (1803 – 1863).
Le iniziative non mancheranno nemmeno nelle valli: il Gruppo FAI Val di Sole proporrà un itinerario di visite dal titolo 'Tra chiesa e dimora signorile: la committenza Rossi a Commezzadura' e nelle frazioni di Piano di Commezzadura farà conoscere la Casa Rossi ora Podetti Bernardei e la Chiesa di San Giuseppe dove si terrà un concerto di musica sacra (domenica 26 marzo alle 10 e alle 11.30) con il Coro Santa Lucia di Magras diretto dal maestro Fausto Ceschi.
In Val di Fiemme, il Gruppo FAI Cavalese condurrà i visitatori alla scoperta dei tesori di Daiàno con la visita guidata al centro storico del paese, alla Chiesa di San Tommaso e alla ex Colonia Pavese (con la possibilità di visitare il locale Birrificio Fiemme). Sarà poi possibile intraprendere una suggestiva escursione naturalistica al Sentiero del Bosco nascosto in Località Ganzàie.
Gli appuntamenti previsti per le Giorante FAI primavera non finiscono ancora: per chi ama passeggiare nella tranquillità della natura, sarà possibile seguire un percorso a piedi fra Civezzano e Seregnano con un guida di mezza montagna dell'Ecomuseo Argentario che illustrerà lungo il cammino le bellezze del paesaggio, mentre gli Apprendisti Ciceroni dell' Istituto paritario 'Ivo de Carneri' descriveranno i beni artistici. La partenza sarà dalla piazza centrale di Civezzano sabato 25 marzo alle 14.30 (iscrizione dalle 14 in loco fino a esaurimento posti) e domenica 26 marzo alle 9.45 (iscrizione dalle 9.30).
Tutte le visite guidate sono a contributo facoltativo. I fondi raccolti saranno impiegati per gli scopi statuari della Fondazione e in particolare per la manutenzione dei Beni aperti al pubblico in tutta Italia e per i cantieri di restauro attualmente avviati. Inoltre, dal 13 marzo al 3 aprile ognuno potrà inviare un SMS solidale al numero 45517.
Per festeggiare le nozze d'argento delle Giornate di Primavera, il FAI ha organizzato un evento speciale: domenica 26 marzo alle18 a Civezzano nella Chiesa di Santa Maria Assunta si terrà un concerto che avrà come protagonisti i musicisti trentini Stefano Rattini, che avrà l'onore di suonare l'Organo Bonatti, e Corrado Bungaro diletterà il pubblico con la viola d'amore a chiavi. Il concerto sarà finalizzato alla raccolta fondi promossa dal FAI per il restauro dell'Oratorio della Madonna del Sole di Capodacqua, frazione di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) gravemente danneggiato dal terremoto del 24 agosto.