Un piccolo avvistato "senza mamma" (forse orfano di F12) e un orso 'in esplorazione' in Trentino orientale: "Ha distrutto diversi apiari, poi si è spostato nel Feltrino"
La sera del 20 e poi il 23 luglio, alla periferia di Vezzano, non lontano dal luogo di rinvenimento di F12 (morta), è stato osservato un piccolo dell'anno non accompagnato: "Il materiale genetico reperito sul posto potrà forse stabilire se il soggetto sia un altro piccolo di F12, sfuggito all'infanticidio". Ecco tutti i dettagli del report di luglio 2024 dedicato ai grandi carnivori della Provincia di Trento

TRENTO. E' stato pubblicato nelle scorse ore, il piccolo report mensile in cui la Provincia di Trento riassume gli avvistamenti e le notizie salienti legate ai grandi carnivori presenti sul territorio.
Nel testo di luglio 2024 non mancano gli avvistamenti di plantigradi: "Gli avvistamenti di orso (fototrappolaggi esclusi) segnalati dalla cittadinanza alle strutture competenti sono stati 46, in media 1,4 al giorno. Di questi, 14 (30%) sono da ascrivere alla sola orsa denominata Kj1 (e abbattuta di recente ndr), accompagnata da 3 piccoli dell’anno".
Il 16 luglio, come noto, l'orsa aveva attaccato e ferito un escursionista francese nei boschi sopra Dro. La sera del 23 luglio l’animale era stato catturato e radiocollarato e il 30 luglio, infine, abbattuto. L’area è tuttora monitorata, "sulla base di specifiche linee guida per la gestione dei piccoli privi di madre elaborate nel 2014".
E si legge ancora nel report: "Un caso particolare riguarda l’orsa F12, esemplare di 13 anni la quale, accompagnata da almeno un piccolo dell’anno, il 10 luglio si è resa protagonista di un falso attacco a Molveno. Il 17 luglio poi, al comparire di un mountain biker in discesa lungo un sentiero nel bosco nei pressi di Ciago, l’orsa lo aveva rincorso per alcune decine di metri".
Il 20 luglio, poco lontano dal sito dell’inseguimento al biker, un escursionista locale ha rinvenuto le spoglie di un’orsa adulta e di un piccolo dell’anno, uccisi da un altro orso (con ogni probabilità un maschio adulto): "Le analisi di Fem hanno in seguito stabilito che si trattava proprio dell’orsa F12. La sera del 20 e poi il 23 luglio, alla periferia di Vezzano, non lontano dal luogo di rinvenimento dell’orsa e del cucciolo predati, è stato osservato un piccolo dell’anno non accompagnato. Il materiale genetico reperito sul posto da un’unità cinofila potrà forse stabilire se il soggetto sia un altro piccolo di F12, sfuggito all’infanticidio". Il personale forestale sta tenendo monitorata la situazione.
La sera del 30 luglio, ancora, un piccolo dell'anno è morto dopo essere stato investito da un veicolo tra Andalo e Molveno. Sul fronte dei danni, invece, sono 33 quelli da orso registrati nel mese di luglio sul patrimonio agricolo oppure su apiari, pollai, ovicaprini, recinzioni.
"Episodi di danno di particolare rilievo, in quanto non particolarmente comuni, hanno riguardato alcune predazioni a carico di bovini al pascolo presso alpeggi in sinistra orografica della Val Rendena. Infine, come già a giugno, un singolo esemplare di orso in fase di spostamento esplorativo in Trentino orientale (area dove la specie non è presente) ha cagionato alcuni danni al patrimonio apistico, nell’ordine il 3 luglio in Val Ceremana (Lagorai nord orientale), il 5 e il 7 a Imer (Primiero), il 9 sul territorio di Castello Tesino e il 15 tra Grigno e Tezze, in bassa Valsugana. I successivi indici di presenza del soggetto provengono dal Feltrino, in territorio veneto".