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"Un orso in Val di Rezzalo", prima le tracce sulla neve, poi la conferma grazie ad una fototrappola: "Così ne abbiamo accertato la presenza in zona"
Le tracce del plantigrado sono state rinvenute durante il censimento degli stambecchi: "Il passaggio dell'orso è stato confermato dalla fototrappola presente in zona, che ha immortalato l'animale mentre compiva uno spostamento nella notte"
SONDRIO. Gli esperti del Parco nazionale dello Stelvio hanno recentemente pubblicato sui social un post che racconta un nuovo straordinario avvistamento: "Durante un censimento allo stambecco, in val di Rezzalo, sono state rinvenute tracce del passaggio di un orso nella neve".
Si tratta del secondo avvistamento fatto in zona di recente. Il primo, lo avevamo raccontato a settembre 2023 (QUI ARTICOLO), quando un plantigrado era stato avvistato in lontananza dai referenti del Parco sui monti di Sondalo: "Si tratta probabilmente di un esemplare in dispersione non stabile nella zona", riferivano.
Negli scorsi e più precisamente il 27 maggio 2024 gli operatori del Parco dello Stelvio (zona lombarda) e i carabinieri forestali hanno rinvenuto "tracce del passaggio di un orso nella neve" in val di Rezzalo. Un passaggio poi confermato anche dalla fototrappola presente sul territorio, "che ha immortalato l’orso mentre compiva uno spostamento nella notte".
