Ucciso da un colpo di fucile durante una battuta di caccia, Marco Gentili è morto mentre cercava castagne: aveva 68 anni
Il 68enne era un infermiere da poco in pensione. E' stato ucciso da un colpo di fucile nel corso di una battuta di caccia: si trovava nei boschi per cercare funghi e castagne

REGGIO EMILIA. Marco Gentili è stato ucciso da un colpo di fucile esploso da un cacciatore. L'uomo si trovava nei boschi per cercare funghi e castagne: un'uscita sull'Appennino reggiano che, purtroppo, si è trasformata in tragedia sull'Appennino reggiano.
Il dramma è avvenuto nei boschi che circondano Leguigno, frazione del Comune di Casina. La vittima stava camminando tra gli alberi nella nebbia e con una visibilità molto ridotta, quando è stato raggiunta da un proiettile.
Ieri, mercoledì 16 ottobre, era un giorno venatorio e in quella zona era in corso una battuta di caccia al cinghiale. Una ventina i cacciatori impegnati nell'area. L'allerta era scattata intorno alle 9. A intervenire l'ambulanza, i vigili del fuoco e i tecnici del soccorso alpino ma per il 68enne non c'è stato nulla da fare.
Marco Gentili era un infermiere da poco in pensione. Si indaga per ricostruire le esatte dinamiche del tremendo incidente.