Provincia più green con 'Building Renovation Plus', 56 milioni di euro per la riqualifica energetica di 25 edifici pubblici
I lavori inizieranno nel 2025 e il risparmio annuale di energia sarà quasi del 40 per cento, con un taglio complessivo di 36 mila tonnellate di anidride carbonica nell'atmosfera, corrispondenti ai benefici ambientali della piantumazione di 40 mila alberi

BOLZANO. Efficientare dal punto di vista energetico gli edifici pubblici per ridurre i consumi e limitare l’impatto ambientale: con questi obiettivi la Provincia Bolzano ha affidato a Engie, operatore di riferimento del comparto energetico - in ATI con Dolomiti Energia Solutions, società del Gruppo Dolomiti Energia - la gestione e riqualificazione energetica di 25 edifici pubblici ad alto consumo di energia.
Si tratta del progetto "Building Renovation Plus" e, grazie a un investimento di 56 milioni di euro, sono previsti interventi innovativi e mirati a ridurre significativamente il fabbisogno energetico combinando l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili con l’ottimizzazione di prestazioni termiche ed elettriche.
Nello specifico, i lavori sugli edifici, identificati attraverso l’analisi svolta mediante l’Energy Report, inizieranno nel 2025 e dureranno due anni, con il risparmio annuale di energia per la Provincia di Bolzano che sarà pari a quasi il 40 per cento, con un taglio complessivo di 36 mila tonnellate di anidride carbonica nell'atmosfera, corrispondenti ai benefici ambientali della piantumazione di 40 mila alberi.
Ad essere installate saranno oltre 20 mila lampade a led che utilizzeranno la tecnologia adattiva Human Centric Lighting: una soluzione che consente l’illuminazione più corretta in ogni ora del giorno, modulando temperatura e colore, in funzione al benessere della persona e delle attività che svolge. Ma anche pompe di calore e caldaie a condensazione di ultima generazione per la produzione di energia termica, e impianti fotovoltaici sui tetti di 14 edifici.
Grazie a queste soluzioni, inoltre, 12 edifici pubblici - tra cui uffici, scuole superiori e una piscina - saranno trasformati in nZEB (Nearly Zero-Energy Building) ad altissima prestazione, con energia elettrica esclusivamente da fonti rinnovabili e un consumo di energia globale quasi nullo: in percentuale solo il 14 per cento di quello attuale.
Per la pubblica amministrazione, viene specificato, questa trasformazione dell’edilizia pubblica non solo contribuirà a migliorare l’ambiente e il benessere nelle proprie strutture, ma segnerà anche un passo in avanti significativo verso uno sviluppo sostenibile del centro urbano.
“Gli obiettivi del Piano Clima Alto Adige 2040 volti a ridurre le emissioni di anidride carbonica, aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili e ridurre i consumi energetici, sono ambiziosi – ha dichiarato il governatore altoatesino Arno Kompatscher - e il progetto contribuirà al loro raggiungimento, grazie a interventi concreti sul patrimonio immobiliare provinciale".