Orsetto bastonato e ammazzato a fucilate, gli animalisti alzano la voce: "Azione indegna e criminale"
Il cucciolo d'orso si era intrufolato in un pollaio a Borlesti, in Romania: ma è polemica anche in Italia dove Aidaa protesta contro il consolato romeno a Milano

TRENTO. Una storia da brividi arriva dalla Romania, dove in questi giorni si è verificato un caso di particolare violenza legato alla presenza a Borlesti, un piccolo paese rurale, di un cucciolo di orso.
Vicenda riassunta e commentata con parole particolarmente dure dagli animalisti di Aidaa.
In sostanza, nei giorni scorsi a Borlesti in Romania secondo quanto riportato dal giornale locale Monitorul un cucciolo di orso è stato abbattuto a colpi di arma da fuoco dopo essere entrato in un pollaio per farsi una scorpacciata di uova e razziare qualche pollo.
Avendo sentito dei rumori il proprietario del pollaio dapprima ha chiuso il pollaio ed ha poi impedito all'orsetto di allontanarsi spruzzando ripetutamente contro i suoi occhi lo spray anti orso e colpendolo con un bastone.
Dopo qualche minuto il piccolo è riuscito a fuggire in un boschetto vicino alle case del villaggio dove però è stato circondato dalla polizia ed abbattuto a colpi di arma da fuoco.
La vicenda sta creando indignazione in tutta Europa ed in Italia l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Aidaa ha deciso di intervenire denunciando la vicenda e presentando una vibrata protesta al consolato di Romania a Milano.
"Quanto accaduto è semplicemente vergognoso - scrivono gli animalisti di Aidaa - abbiamo deciso sia di protestare presso il consolato rumeno, ma soprattutto di portare la protesta a livello di parlamento europeo.
Quello che si sta facendo agli orsi in mezza Europa è semplicemente folle per questo ci auguriamo una condanna su quanto avvenuto sia da parte delle autorità rumene che dovrebbero prendere provvedimenti in merito una ferma condanna da parte dell'Unione Europea".