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Lavori per il laghetto del Nevegal, il bacino prende forma: “Cantiere in avanzamento come da cronoprogramma”

Il cantiere salvo imprevisti sarà terminato entro la fine dell'anno. Le parole del sindaco De Pellegrin e dell'assessore Roccon dopo l'ultimo sopralluogo  

Pubblicato il - 16 agosto 2024 - 11:59

BELLUNO. Il laghetto del Nevegal ha preso forma. Il cantiere prosegue secondo il cronoprogramma e, salvo imprevisti e stop forzati causati dal meteo, il bacino di accumulo in località La Grava sarà terminato entro la fine dell’anno.

 

In questi giorni i lavori sono sospesi per la pausa estiva e riprenderanno alla fine del mese di agosto.

 

Oggi il cantiere si presenta con la sagomatura del bacino ultimata e, al suo interno, è già stato predisposto tutto per la posa della coibentazione in neoprene.

 

Seguirà il posizionamento della copertura in sassi e la realizzazione della bordatura con i parapetti di sicurezza e il camminamento. Già realizzati anche i locali per le camere di manovra e il recupero delle acque di scolo.

 

“Siamo in una fase di interlocuzione con la Provincia e gli altri enti interessati – spiega il sindaco, Oscar De Pellegrin -, per definire al meglio le prospettive di utilizzo del bacino”.

 

Il nuovo bacino di accumulo verrà realizzato in località La Grava sull’Alpe del Nevegal, in prossimità della pista da sci denominata “Raccordo Col dei Pez” nei pressi del rifugio “La Grava”, alla quota di circa 1.200 metri su un’area di moderata pendenza che è stata oggetto di esbosco dopo gli effetti causati dal vento generato dalla “tempesta Vaia” del 2018.

 

L’area risulta facilmente accessibile da Piazzale Nevegal e dista circa 500 metri da “Col dei Pez” dove sono presenti le infrastrutture della rete acquedottistica e l’arrivo dell’approvvigionamento idrico. Sulla stessa area sono presenti anche la stazione di monte della seggiovia “Nevegal-Col dei Pez” e la relativa fornitura elettrica.

 

Il bacino di accumulo avrà una capacità di invaso pari a circa 28.640 metri cubi, l’acqua arriverà da monte attraverso un’opera di presa inserita nel contenitore di bacino di Col dei Pez e scenderà per caduta. Lo scarico, attraverso una tubatura già predisposta, confluirà circa 2 chilometri a valle su un torrentello esistente.

 

Nei giorni scorsi, l’ultimo sopralluogo del sindaco Oscar De Pellegrin e dell’assessore ai lavori pubblici Franco Roccon. “Il cantiere prosegue come da cronoprogramma e tutto sta andando bene - afferma l'assessore Roccon - siamo davvero soddisfatti per come sta prendendo forma un'opera importante per le stagionalità del Colle volta a dare sicurezza agli operatori e al Consorzio Tolomeo che sta predisponendo la piena fruibilità estiva ed invernale del Nevegal”.

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